fino al 23.VI.2012 | Alessandro Gioiello | Torino, Galleria Glance
Rappresentare la decadenza, in maniera soft, morbida, così come la lana utilizzata nei colori. Soggetti raffigurati in una sorta di nebulosa, immersi in quella perdita di nitidezza che dona il titolo alla mostra di Alessandro Gioiello -
fino al 30.VI.2012 | Alessandro Caligaris | Torino, Paolo Tonin
Ricostruire e rappresentare le macerie della nostra società. Che siano esse materiali, umane o culturali. In una narrazione che si sviluppa per paesaggi, personaggi e idoli e attraverso un linguaggio critico -
fino al 30.IX.2012 | Francesco Gennari | Torre Pellice (TO), Tucci...
“Voglio che il mio corpo si disperda entropicamente nella terra e che la mia anima vada ad occupare uno spazio variabile del cielo, voglio che tutto ciò avvenga con una macchia di amarena nel cuore e che di me rimanga solo il guscio” -
fino al 10.VI. 2012 | Strangers | Torino, GAM
Un labirinto di generi che svela la storia delle acquisizioni straniere della GAM. Riscoprendo un patrimonio di opere che non si esponeva dagli anni Ottanta -
fino al 16.VI.2012 | Sylvie Romieu | Torino, Weber & Weber
Un messaggio universale, sulla fragilità, sui limiti umani ma anche sulla sete di conoscenza di sé e sulla ricerca della propria posizione nella vita e nel mondo -
fino al 28.VII.2012 | Cuoghi Corsello | Torino, Guido Costa Projects
Dal graffitismo alla street-art, passando per le ex fabbriche FIAT, senza ornamenti superflui ed inutili accessori, i distillati artistici dei primi ventisei anni di lavoro di Cuoghi Corsello -
fino al 9.VI.2012 | Emilia Faro | Torino, Ermanno Tedeschi
Il bambino. Figura che esprime la paura e l’ossessione della morte che attanaglia l’artista e la sua conseguente paura della maternità. Riflessioni personali comunicate anche attraverso la scelta dei colori -
fino al 22.V.2012 | Polina Kanis | Torino, Galleria Glance
Contraddizioni sociali, ruolo femminile, confronto generazionale. Una giovanissima performer russa, con mezzi limitatissimi, riesce a toccare profondamente il pubblico con messaggi universali -
fino al 5.V.2012 | Jason Dodge | Torino, Galleria Franco Noero
Opere che coinvolgono il pensiero. Che obbligano il visitatore a cercarle, per ritrovarle in posti diversi, quasi come delle note musicali all’interno di una melodia armonica -












