Con due mesi di ritardo, per cause che tutti possiamo immaginare, sono stati finalmente annunciate le nomination per la 93ma edizione degli Oscar che, ovviamente, avranno un significato ancora diverso dal solito, a chiusura dell’annus horribilis della cinematografia internazionale. D’altra parte, il 2021 sarà l’anno segnato per il cambiamento, con l’Academy che ha voluto portare i suoi ambitissimi premi su una strada più attenta alla contemporaneità, introducendo un nuovo regolamento che diventerà effettivo nel corso delle prossime tre edizioni e che, come da tradizione, non mancherà di far discutere. Per esempio, è stato anticipato che potranno essere ammessi alle nomination, per la categoria di Miglior Film, solo i titoli in cui almeno uno degli attori principali o degli attori secondari ma con una parte di rilievo dovrà appartenere a una minoranza.
Nel frattempo, alcuni trend sono confermati: Netflix schiera 35 candidature, mentre l’anno scorso erano 24. La piattaforma streaming porta, nella lista del Miglior Film, Mank e The Trial of the Chicago 7. Ma questa edizione rimarrà nella storia a prescindere: per la prima volta in quasi cento anni, due registe hanno ottenuto le nomination nella loro categoria: sono Chloe Zhao, per Nomadland, ed Emerald Fennell, per Promising Young Woman. E prima volta anche per un attore musulmano nella categoria Migliore Attore: nomination a Riz Ahmed, per Sound of Metal. Fa incetta di nomination, ben 10, tra cui miglior regista, e miglior film, miglior attore protagonista (Gary Oldman) e miglior attrice non protagonista (Amanda Seyfried), Mank, di David Fincher, prodotto da Netflix. Chadwick Boseman, ha ottenuto una candidatura postuma agli Oscar per la sua ultima interpretazione in Ma Rainey’s Black Bottom. L’attore afromaericano è morto questa estata, a causa di un cancro.
Italia presente con tre nomination: come miglior canzone Io sì, di Laura Pausini, già vincitrice del Golden Globe, colonna sonora di La vita davanti a sé, e poi il Pinocchio di Matteo Garrone, per i costumi di Massimo Cantini Parrini e per il trucco di Dalia Colli. «Una giornata felice per il cinema italiano: un grosso in bocca al lupo a Laura Pausini e Matteo Garrone», ha dichiarato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, commentando l’annuncio delle candidature per la 93ma edizione degli Academy Awards. «Le candidature agli Oscar di Pinocchio di Matteo Garrone per i migliori costumi e per il miglior make up e di Io sì di Laura Pausini per la migliore canzone originale nella colonna sonora di La vita davanti a sé di Edoardo Ponti rendono merito alla nostra cinematografia, capace di affermare nel contesto internazionale il genio creativo, l’immaginario e l’originalità che le sono propri», ha continuato Franceschini.
Oscar 2021: tutte le nomination
Candidati all’Oscar per il miglior film
The Father di Florian Zeller
Judas and the Black Messiah di Shaka King
Mank di David Fincher
Minari di Lee Isaac Chung
Nomadland di Chloe Zhao
Una donna promettente di Emerald Fennell
Sound of Metal di Darius Marder
Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin
Candidati all’Oscar per la miglior regia
Chloé Zhao per Nomadland
Lee Isaac Chung per Minari
David Fincher per Mank
Emerald Fennell per Una donna promettente
Thomas Vinterberg per Un altro giro
Candidate all’Oscar per la miglior attrice protagonista
Viola Davis per Ma Rainey’s Black Bottom
Andrea Day per The United States vs. Billie Holiday
Vanessa Kirby per Pieces of a Woman
Frances Louise McDormand per Nomadland
Carey Mulligan per Una donna promettente
Candidati all’Oscar per il miglior attore protagonista
Riz Ahmed per Sound of Metal
Chadwick Boseman per Ma Rainey’s Black Bottom
Anthony Hopkins per The Father
Gary Oldman per Mank
Steven Yeun per Minari
Candidati all’Oscar per la miglior canzone originale
Fight For You per Judas and the Black Messiah
Hear My Voice per Il processo ai Chicago 7
Husavik per Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga
lo Sì (Seen) per La vita davanti a sé
Speak Now per Quella notte a Miami…
Candidati all’Oscar per il miglior film d’animazione
Onward
Overt The Moon
Shaun, vita da pecora: Farmageddon
Soul
Wolfwalkers – Il popolo dei lupi
Candidati all’Oscar per il miglior film straniero
Un altro giro (Danimarca)
Better Days (Hong Kong)
Collective (Romania)
The Man Who Sold His Skin (Tunisia)
Quo vadis, Aida? (Bosnia Erzegovina)
Candidati all’Oscar per il miglior attore non protagonista
Sacha Baron Cohen per Il processo ai Chicago 7
Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah
Leslie Odom Jr per Quella notte a Miami…
Paul Raci per Sound of Metal
Lakeith Stanfield per Judas and the Black Messiah
Candidate all’Oscar per la miglior attrice non protagonista
Maria Bakalova per Borat 2
Gleen Close per Elegia Americana
Olivia Colman per The Father
Amanda Seyfried per Mank
Yuh-Jung Youn per Minari
Candidati all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale
Judas and the Black Messiah
Minari
Una donna promettente
Sound of Metal
Il processo ai Chicago 7
Candidati all’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale
Borat 2
The Father
Nomadland
Quella notte a Miami
La tigre bianca
Candidati all’Oscar per i migliori costumi
Emma
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
Mulan
Pinocchio
Candidati all’Oscar per la migliore colonna sonora
Da 5 Bloods
Mank
Minari
Notizie dal Mondo
Soul
Candidati all’Oscar per la miglior fotografia
Judas and the Black Messiah
Mank
Notizie dal Mondo
Nomadland
Il Processo ai Chicago 7
Candidati all’Oscar per la miglior scenografia
The Father
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
Notizie dal Mondo
Tenet
Candidati all’Oscar per il miglior montaggio
The Father
Nomadland
Una donna promettente
Sound of Metal
Il Processo ai Chicago 7
Candidati all’Oscar per migliori effetti speciali
Love and Monsters
The Midnight Sky
Mulan
L’unico e insuperabile Ivan
Tenet
Candidati all’Oscar per il miglior sonoro
Greyhynd
Mank
Notizie dal Mondo
Soul
Sound of Metal
Candidati all’Oscar per il miglior trucco e acconciatura
Emma
Elegia Americana
Ma Rainey’s Black Bottom
Mank
Pinocchio
Candidati all’Oscar per il miglior documentario
Collective
Crip Camp
The Mole Agent
My Octopus Teacher
Time
Candidati all’Oscar come miglior cortometraggio documentario
Colette
A Concerto is a Conversation
Do not Split
Hunger World
A Love Song for Latasha
Candidati all’Oscar come miglior cortometraggio
Feeling Through
The Letter Room
The Present
Two Distant Strangers
White Eye
Candidati all’Oscar come miglior cortometraggio d’animazione
Burrow
Genius Loci
Se succede qualcosa, vi voglio bene
Opera
Yes-People
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