Cinzia

Visualizza Profilo

Base

Tipo

Persona

Name

Cinzia

Cognome

Coratelli

Città

Bari

Provincia

Bari

Regione

Puglia

Nazione

Italia

CAP

Bari

Sesso

Femmina

Cellulare

348 42 69 115

Sito web

http://www.cinziacoratelli.com

Occupazione

Artista

Titolo di studio

Diploma

Facebook

http://www.facebook.com/cinzia.coratelli

Descrizione

Un giorno mi ero innamorata poi non ricordo più!

Cinzia Coratelli nasce a Bari il 10/12/1976.
Fin da piccola ha avuto una forte propensione per il disegno e la pittura, all’inizio però non le diede peso. Ma quasi inconsapevolmente continuava a disegnare, finchè finito il liceo scientifico la sua passione ha preso pian piano il sopravvento. Era un mondo parallelo e segreto, solo negli ultimi due anni ha scelto di confrontarsi con l’esterno, scoprendo la voglia di far conoscere i suoi lavori senza più paura delle critiche. Durante questi anni si é appassionata come autodidatta alla grafica. Il suo mondo ruota e si racconta attraverso i colori. Soffre da anni di attacchi di panico, qualcosa che le ha stravolto la vita togliendole molto della sua libertá ma non la voglia di creare.

“SI SA CHE LA GENTE DA BUONI CONSIGLI SENTENDOSI COME GESU’ NEL TEMPIO, SI SA CHE LA GENTE DA BUONI CONSIGLI QUANDO NON PUO’ PIU’ DARE IL CATTIVO ESEMPIO.”

(F. De Andrè)

Pensieri 1995

Battiti lenti e poi forti,
provocati da un impulso di sopravvivenza.
Un alternarsi di stati d’animo, vuoti e poi colmi.
Osservare attraverso una finestra,
un piccolo angolo di cielo delineato da questa
e sentirlo così distante da me.
Da essere quasi convinta di essere straniera su questa terra.
Canti sovrani da quei pochi punti verdi
ma nessuno sa più ascoltarli.
Il potere nullo della massa ha preso il sopravvento,
lasciando comandare la mente materia di alcuni.
Siamo costretti a camminare ora come un gregge,
guidati però non da cani ma da iene affamate di noi.
Il mio battito è a volte vicino e a volte lontano.
tenendo tesa la mano,
in silenzio aspetto che mi venga presa…
e allora il mio cammino sarà più lieve.

Cinzia Coratelli

Passione

Voci calde che scaldate il mio petto dove siete?
Una carezza mancata.
Strappatemi ancora sorrisi e risate,
ne morirei felice.
Fuochi accendetevi,
per troppo tempo vi ho buttato sabbia per spegnervi.
Vorrei aprirmi la cassa toracica,
come si strappa una camicia
in modo da far uscire il mio vaso di Pandora.
Battiti, battiti, battiti…tu tum tu tum tu tum

Cinzia Coratelli

Iceberg

Portami vicino al mare,
lasciami ubriacare,
piangere, inveire verso tutto e tutti.
Il mio pozzo senza fondo è sempre lì,
fin da quando ero bambina.
Non potrò cambiare la mia natura,
sempre accompagnata dal malessere.
I ricordi hanno luci grigie che sfioriscono i colori.
Il presente è di affanni, apnee e qualche lungo respiro.
Ho bisogno di un sorriso incantato,
di una carezza senza pietà,
data con consapevolezza
non per abitudine.
Chiedimi come sto
ma con l’intenzione di
capirmi e sapere veramente.
Ardo in mezzo ad un iceberg,
vestito del mio corpo.

Cinzia Coratelli

Non

Di sussulti mi animo,
sconosciuti conosciuti
non riconosco più la differenza!
Mi rinchiudo a momenti…
Non avvicinatevi se siete nemici.
Credere, fidarsi emozioni che sento molto lontane…
Non mi scuso se non porgo l’altra guancia
Non mi scuso più se la gente non vuol capire!

Cinzia Coratelli

Il ventre

Dal ventre nasce il male e il bene,
dal ventre si scatenano emozioni.
Nel ventre si costituisce la vita
non ci è dato sapere che strada prenderà.
A volte si coalizza con il cuore
rendendoci vittime o carnefici,
si contorce pugnalando il petto,
sviscera il nostro inconscio.
Cardiopalma di una spirale infinita…

Cinzia Coratelli

Ermes

Ogni notte
lascio spalancate le ante della finestra,
attendendo Ermes.
Fiduciosa spero in buone notizie…
per ora bussa da altre parti.
Tesserò la tela pazientemente come Penelope,
scucendola ogni tanto per allungare il tempo.
Per ora c’è silenzio,
non sento battiti d’ali ai piedi,
Proserpina gioca con le stagioni,
un’altra notte è trascorsa…

Cinzia Coratelli

Cattivi pensieri

Sento cadere da una delle mensole sul mio letto,
qualcosa sul mio viso.
Piccole zampette agitarsi sulla mia guancia
con la mano scaccio lo scarafaggio
accendo la luce,
lo cerco,
eppure dovrebbe essere lì sul tappeto.
Niente tracce ma loro sono veloci a nascondersi.
Clicco! Luce spenta, mi riassopisco
o forse ho solo finto di essere sveglia;
urino sangue…
Catarsi di cattivi pensieri.

Cinzia Coratelli

Attento Narciso

La tua beltà è solo migliorata da un riflesso,
che non ti appartiene…
Le acque mentono, la bellezza svanisce,
basta un filo di vento,
tu affogherai e più nulla rimarrà di te,
anche il segno delle tue ginocchia lasciato sulla sponda
verrà cancellato dalla pioggia…
L’unico pensiero a te dedicato sarà:
Ricordi quel poverino…che pena!!!

Cinzia Coratelli

Catatonico stato

Sono la strega che non tace,
sono la morte che non dà pace,
sono l’amore che fa timore,
sono la fragilità scomoda infermità,
sono passione senza timone.

Cinzia Coratelli

Profumo di uomo

Essenza di un altro mondo,
capelli sciolti sul suo petto,
affanni e pulsazioni che si confondono.
Luci soffuse, penombre delimitanti,
il tempo è fermo…
C’è tepore nell’aria,
un calore misto a brivido
e il silenzio come notte scende tra le lenzuola.
E le menti viaggiano separatamente…
Pfuuuu…sigaretta

Cinzia Coratelli