23 settembre 2019

Bologna Design Week 2019: la città diventa un teatro delle meraviglie

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Giunta al suo quinto anno, la Bologna Design Week 2019 trasformerà la città felsinea in un teatro delle meraviglie, tra progetti site specific e aperture speciali: ecco il programma

Kornhaus Tavern, Dessau, 1929 by Carl Fieger foto©Hans Engels

Giunta al suo quinto anno, la Bologna Design Week 2019 trasformerà la città felsinea in un teatro delle meraviglie con l’intento di sperimentare la creatività dei progettisti in eventi site specific, immersivi, partecipati, riflesso dell’identità della città del design.

Riconfermata la partnership con Cersaie, salone internazionale promosso da Confindustria Ceramica, per celebrare la settimana della ceramica per l’architettura e l’arredobagno (23-27 settembre Bologna Fiere). Si rafforza, in tal senso, anche la sinergia comunicativa tra contenuti sviluppati nella 37ma edizione del Cersaie e gli eventi promossi da Bologna Design Week (per il programma completo, potete cliccare qui).

Human Proportions, progetto di Massimo Iosa Ghini

Creato e organizzato da Enrico Maria Pastorello ed Elena Vai, Bologna Design Week 2019 sarà dunque un evento diffuso che, attraverso le meraviglie del patrimonio artistico-culturale ed architettonico della città, da lunedì 23 a sabato 28 settembre 2019, vedrà susseguirsi una serie di anteprime, mostre, design talk, workshop, proiezioni e visite guidate, che cambieranno la percezione del centro di Bologna (ri)animando location più o meno inedite e finanche case private. Sei giorni e sei notti, con la Design Night del 25 settembre, dalle 18 alle 24, saranno dedicate alle identità del territorio, al buon vivere, alle culture del progetto, alle industrie culturali e creative e alla loro capacità di creare nuove relazioni tra luoghi e persone.

Gropius’s office, Weimar, 1923 by Walter Gropius foto©Hans Engels

Pastorello, fondatore della manifestazione, insieme a Vai, curatrice dei contenuti, in conferenza stampa hanno dichiarato: «In questi cinque anni, da buoni progettisti, non abbiamo mai smesso di sviluppare nuove idee, dai concept per le aziende che hanno partecipato ai contenuti degli incontri, dall’ideazione di prodotti culturali alla progettazione di tutti i servizi che devono essere messi in scena durante un evento temporaneo che coinvolge la scala della città, che sempre cambia. Progettare una manifestazione a servizio dei city-users per la promozione e per la condivisione delle culture del progetto significa sperimentare sempre nuovi modelli, per cercare nuove forme di comunicazione dell’identità in divenire della città. In queste ultime edizioni abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro e abbiamo visto nascere realtà creative che si sono presentate a BDW con un progetto specifico, pensato ad hoc per la design week, senza la quale tanta di questa creatività non si sarebbe espressa e molti eventi non si sarebbero realizzati».

Le Corbusier, ritratto ©FLC_ADAGP

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