19 aprile 2024

Milano Design Week, la creatività svizzera si svela a Casa degli Artisti

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House of Switzerland Milano presenta JOY, una mostra collettiva sul design svizzero in occasione della Milano Design Week 2024: il tema è il valore della gioia

House of Switzerland Milano 2024 - © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio
House of Switzerland Milano 2024 - © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Nell’ambito della Milano Design Week dal 15 al 21 aprile, House of Switzerland Milano, il progetto triennale congiunto di Pro Helvetia e Presenza Svizzera, presenta la mostra collettiva JOY nell’iconica sede della Casa degli Artisti di Brera. I 23 progetti in mostra sono manifesto della variegata scena elvetica del design e ragionano sul tema della gioia valorizzando le emozioni del processo creativo e i valori della circolarità, del benessere e del legame con la natura, presentando il design come fattore determinante per una positiva trasformazione sociale.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Nella sezione Emerging Talents sono presentati otto giovani designer che strutturano il proprio lavoro sui valori collettivi della contemporaneità; attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo prende rilevanza l’attenzione all’ambiente e all’ecologia, le tecniche artigianali vengono innovate con nuovi strumenti e tecnologie guardando anche al cambiamento delle abitudini di consumo. In questa sezione, Thibaut Wenger e Narada Zürrer presentano il progetto NEUNOI: scarpe per bambini progettate per durare a lungo grazie alle suole sostituibili realizzate in materiali biodegradabili; Estelle Bourdet trasforma vecchie corde da arrampicata in tappeti intrecciati a mano che evocano memorie di avventura colorando gli interni con toni vibranti.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Lo studio CLAIRE + LÉA, in collaborazione con Workshop 4.0, presenta Anima IV, un braccio robotico progettato per suscitare emozioni attraverso elementi di sorpresa, gioia e apprensione: una proposta per ridefinire il rapporto umano con le nuove tecnologie. Il designer Luc Reinacher espone OruBench, una seduta a griglia composta da una panca e tre sgabelli che possono essere riposizionati a piacimento dagli utilizzatori rivelando nuove silhouette e motivi nelle sedute, generando un ambiante ludico e gioioso. Lo studio Salienti con base a Zurigo propone invece Seilinee, un’edizione di vasi di vetro che incarna giocosità e innovazione, realizzata in collaborazione con esperti soffiatori di vetro di Murano.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Il duo ScheideggerPauli presenta la Vidi Chair, una soluzione per esterni progettata per la terrazza del Theatre de Vidy-Lausanne: una seduta in tela sostenuta da una struttura tubolare in acciaio zincato ispirata all’arredamento per esterni svizzero e ai dettagli architettonici del teatro e progettata per incoraggiare l’interazione ludica grazie alle rotelle su misura e alle molteplici configurazioni possibili. Tabea Wschiansky espone Para, un impermeabile studiato per le persone in sedia a rotelle che coniuga estetica e funzionalità permettendo un’utilizzo del tutto indipendente e Varia Instruments traduce la passione per la musica e l’artigianalità nella realizzazione di apparecchiature per DJ di altissima qualità portando la gioia e l’esaltazione del momento ricreativo della discoteca ad un livello superiore.

Al tema JOY si ispirano ulteriori quattro collaborazioni tra giovani designer e marchi affermati, presentate alla House of Switzerland Milano da Pro Helvetia a sottolineare l’importanza della creazione di una comunità vivace che sia fonte d’ispirazione reciproca e stimoli la condivisione. I protagonisti dell’evento sono Dimitri Bähler, Sébastien El Idrissi, Super 150 e Hannes & Fritz.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Bähler presenta Factor Light e DB20 Ceramics; la prima è una lampada realizzata in collaborazione con HAY e dotata di un nucleo rotabile che consente un movimento a 360° dando agli utenti la possibilità di creare un ambiente personalizzato in base alle proprie esigenze; la seconda è una collezione di stoviglie in ceramica realizzata in collaborazione con PUUL che gioca con luci e ombre attraverso motivi bidimensionali e tridimensionali e con diverse texture date dalle differenti finiture.

Sébastien El Idrissi porta a Milano Stack, un progetto realizzato per Swisspearl che si propone di portare la gioia derivante dalla natura nell’ambiente urbano. Un sistema versatile di vasi e telai impilabili che garantisce maggiore durata rispetto alle tradizionali fioriere, incoraggiando a coltivare nelle aree urbane per godere dell’interazione con la natura anche nelle metropoli.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Super 150 porta al centro dell’attenzione la prima manifestazione della gioia, il sorriso, e lo fa avendo cura dell’ambiente, attraverso lo spazzolino Berninox, realizzato con un manico in acciaio inox e una testina sostituibile in plastica oceanica con setole riciclate.

Il duo Hannes & Fritz partecipa all’esposizione con 3 prodotti, ognuno rappresentativo delle collezioni per esterni che si concentrano sulla gioia dell’essere all’aria aperta: Weekday (in collaborazione con HAY), May (in collaborazione con New Works) e Hongcong (in collaborazione con Vero).

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Approfondiscono ulteriormente il tema della gioia quattro scuole universitarie di design: gli studenti dell’ECAL/University of Art and Design Lausanne insieme a FREITAG elaborano nuovi design industriali dando importanza all’ecologia e all’economia circolare; gli studenti della Höhere Fachschule für Technik und Gestaltung (HFTG) di Zurigo rispondono alle sfide poste dalle isole di calore urbano con il progetto Taking Joy in Responsible Design.

La Hochschule für Gestaltung und Kunst Basel FHNW presenta The factory of Joy, una serie di lavori che abbracciano tecnologia, cultura e sostenibilità; mentre la HEAD-Genève presenta il suo nuovo libro sulla storia notturna dell’architettura.

House of Switzerland Milano 2024 – © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini, DSL Studio

Sempre nell’ambito della Milano Design Week, la NOV Gallery presenta OUT OF THE WOODWORKS, una sfida proposta dalla galleria ai designer svizzeri emergenti che mira a ristabilire l’equilibrio tra le persone e il pianeta attraverso la valorizzazione e il riutilizzo del legno. Partendo da oggetti già esistenti realizzati con questo materiale naturale, i designer sono stati chiamati a reinventarne l’estetica o la funzione, unendo artigianato e tecnologia e contribuendo ad un futuro positivo e sostenibile.

Alla House of Switzerland Milano sarà presentato anche il progetto del colombiano Felipe Ribon che, in collaborazione con il Museo del Design Contemporaneo e delle arti applicate di Losanna attenziona le sorgenti naturali della Svizzera e i rituali a loro connessi. In un’epoca in cui ci si sente angosciati per la situazione ecologica globale, il progetto di Ribon riporta al sollievo e all’armonia che si trovano nel contatto dell’acqua, proponendo oggetti pensati per migliorare ed agevolare i rituali di purificazione, gioia, guarigione e fertilità.

House of Switzerland Milano 2024 – © House of Switzerland Milano 2024 – Ph. Sébastien Crettaz

Al primo piano della House of Switzerland si tiene anche il 4321-Market, un progetto avviato dagli studenti dell’ECAL di Seul nel 2020, un mercato aperto ogni anno nel periodo delle festività natalizie i designer emergenti propongono al pubblico le loro ultime creazioni. In occasione dei 60 anni delle relazioni diplomatiche tra Svizzera e Corea del Sud, 20 designer realizzano dei souvenir unici che simboleggiano entrambe le nazioni e catturano l’essenza dei momenti di gioia trascorsi durante i viaggi scambiati tra i due Paesi.

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