Enrico David, è fra i più importanti artisti italiani che vive e lavora a Londra. Quest'anno, ha ricevuto la
nomination al Turner Prize della Tate Gallery grazie alla sua mostra personale How Do You Love Dzzzzt
By Mammy? al Museum für Gegenwartskunst di Basilea ed alla mostra Bulbous Marauder al Seattle Art
Museum. Il premio è un’istituzione rivolta a soli artisti britannici sotto i 50 anni di età che si sono
distinti nei dodici mesi precedenti la manifestazione con mostre di particolare sperimentazione
artistica. Enrico David è un surrealista contemporaneo che crea dipinti profondi ed originali. In
occasione della nostra mostra esporrà l’installazione Ultra Paste (2007) e altre nuove opere.
Mark Leckey, vincitore del Turner Prize nel 2008, presenterà la video installazione Search Engine
(2008). Il suo lavoro rende omaggio alla cultura pop, con sculture, suoni, performance e immagini
animate, inserendo esperienza personale, desideri e immaginario a clip della televisione del passato.
Leckey celebra l'immaginazione e la nostra capacità di animare un'idea, un luogo, un oggetto. L'artista
vive e lavora a Londra ed è professore di video arte e cinema alla Stadelschule di Francoforte.
Marc Camille Chaimowicz, ha appena inaugurato una personale alla Wiener Secession che terminerà il
24 Gennaio 2010. Conosciuto già dagli ani '70 quando creava 'ambienti' e performances interattive, la
cui natura poetica lo ha contraddistinto dalle rappresentazioni più puriste dell'arte concettuale e
minimale. Storica figura dandy, Chaimowicz è un'importante riferimento per artisti delle nuove
generazioni. Crea ambienti ambigui, carte da parati sofisticate, installazioni e mobili che riflettono uno
stile di vita estetico. Il suo vocabolario è composto da motivi decorativi e finezze ornamentali. In mostra
presenta Here & There / Now & Then (1976-2009) un'opera grandiosa composta da 17 pannelli dipinti
a mano e coperti da fotografie delle sue performance degli anni '70.
Gillian Carnegie, nata a Londra nel 1971, espone un dipinto ‘White on White’ (2008). I suoi paesaggi
sono squisiti, gli still-life e ritratti sperimentano con il modo di applicare il colore sulla tela, col suo
spessore e il modo in cui riflettere la luce. Con la scelta dell'angolazione e dell'ora del giorno crea effetti
stranianti. Apparentemente astratti, i suoi quadri rivelano poi la riva di un lago col paesaggio riflesso
nell'acqua, per scoprire un uso del colore profondo e misterioso.