ABCOnlus TORINO presenta l’apertura della filiale nel Capoluogo piemontese con l’anteprima della mostra-progetto dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale e del patrimonio umano dei giovani artisti

2 PASSI IN LIBERTY PER TORINO
RI – LETTURE CONTEMPORANEE TRA ARTE E STORIA


Dal 1° settembre 2012 al 5 ottobre 2012
GRANDE ALBERGO AUSONIA & HUNGARIA
Venezia (Lido) via Doge Domenico Michiel, 19

Vernissage 31 agosto 2012 – ore 17,00

Intervento performativo con composizione musicale originale di Richard Soffietti.
Nell’affascinante e storica atmosfera del Grande Albergo Ausonia & Hungaria di Venezia Lido, riconosciuto capolavoro del Liberty dall’imponente facciata in maiolica policroma, venerdì 31 agosto 2012 alle ore 17.00, s’inaugura l’anteprima della mostra – progetto “2 passi in Liberty Torino. Ri-letture contemporanee tra arte e storia”.

Con questa esposizione, l’ABCOnlus TORINO, che l’ha ideata e organizzata con la cura scientifica di Alessandro Allocco e la cura artistica di Silvana Nota , con i patrocini della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Roseto degli Abruzzi e i contributi di Dogale ospitalità e benessere, Russo Palace Hotel, AitmArt, Atmosphera Italia, presenta ufficialmente l’apertura della filiale torinese diretta da Ernestina De Paola, project manager, varando in tale occasione il primo segmento del suo programma culturale.
La mostra esprime infatti a pieno titolo la sua mission, mirata alla promozione del patrimonio culturale e alla valorizzazione dei giovani artisti quale ulteriore patrimonio umano da sostenere e incoraggiare come opportunità di crescita e di sviluppo.
Per presentarsi, ABCOnlus TORINO ha scelto Venezia, città dove si trova la sua sede centrale, la Onlus che ha promosso in Italia e all’estero l’evento “Italian Liberty”, al cui interno la mostra torinese “2 passi in Liberty per Torino” s’inserisce con un’identità propria, caratterizzata dall’incontro tra la rilettura storica e i linguaggi dell’arte contemporanea.

Anche la scelta della sede espositiva, resa possibile grazie alla disponibilità del Grande Albergo Ausonia & Hungaria che ha permesso l’allestimento all’interno delle sue sale storiche caratterizzate dalla preziosità degli arredi originali d’epoca, esprime il criterio e la poetica del progetto, sviluppato con un concetto itinerante allo scopo di portare l’attenzione ai luoghi. Luoghi che come Venezia Lido, a partire dal Grande Albergo in cui è ospitata (costruito nel 1905), vede una serie di ville in stile degne di grande attenzione.

La mostra itinerante è strutturata su un articolato lavoro interdisciplinare e vede artisti e curatori impegnati da mesi in un lavoro in progress su un piano di sviluppo pluriennale che parte dall’esplorazione del Liberty nei suoi aspetti noti e sconosciuti con attenzione all’ecosostenibilità dei materiali utilizzati per l’intera produzione.
Due i punti focali di elaborazione: l’accento su un aspetto del patrimonio torinese meno noto rappresentato dal Liberty e il messaggio di innovazione, spirito positivo e di ricerca contenutonella filosofia del Liberty stesso.
Il movimento sviluppatosi in Gran Bretagna come tecnica decorativa alla fine del ‘800 ispirato alla bellezza delle carte usate per gli imballaggi del tè proveniente dall’estremo oriente di questo vasto impero, andò trasformandosi nel corso della prima metà del secolo scorso in filosofia. Coinvolse tutte le arti dilagando in Europa con nomi e aspetti diversi in ogni paese. A Torino, lo sviluppo di questa filosofia, si concretizza attraverso una diffusione capillare in campo architettonico e urbanistico che rendono la città un pregevole esempio Liberty.

Sei gli artisti del progetto : Erika Dardano, Jessica Dardano, Chiara Miola, Danilo Monateri e Greta Staltari, tutti giovani talentuosi professionalmente impegnati nel mondo dell’arte che hanno i loro studi a Torino, città da anni ormai considerata tra le capitali
dell’arte contemporanea.
Dalla collaborazione tra i cinque artisti visuali sopracitati e l’altrettanto giovane musicista e compositore di musica Heavy Metal Richard Soffietti, scaturisce “Libero ma inquieto”, 17 minuti di performance musicale da fruire come un’opera sonora.

Caratteristica della mostra sarà quella di proporre ad ogni tappa un artista esterno al Gruppo, in questo caso Andrea Speziali, ideatore di Romagna Liberty.

“2 Passi in Liberty Torino” è concepito come un corale site specific, il cui allestimento è curato dall’intero team.
Propone una preview composta da una serie di pezzi selezionati dal ciclo dei lavori in progress adeguata agli spazi del Grande Albergo Ausonia & Hungaria, e presenta opere di pittura, scultura, installazione, fotografia, al cui interno figureranno linguaggi diversificati come il Libro d’artista, le Opere luminose, il Gioiello come arte da indossare e Fiber Art.

I lavori presentati, osservano ed esplorano i valori e la filosofia di uno straordinario momento storico, quello Liberty, ma elaborandone l’essenza, trovano una libertà poetico-espressiva inedita e sperimentale del tutto attuale, al cui interno si possono individuare molteplici ottiche di lettura.
Il giorno successivo ad ogni vernissage, gli artisti realizzeranno una serie di schizzi della città che ospita la mostra, creando cahiers de voyage: testimonianza della tappa toccata, e materiale che andrà ad aggiungersi a quelli espositivi negli steps successivi.
In concomitanza a Venezia, la mostra sarà rappresentata a Marostica nell’ambito dell’esposizione dedicata a Mirko Vucetich , mentre dal 18 al 21 ottobre 2012 sarà ospitata al salone “SAIE – Ricostruiamo l’Italia” a Bologna, per poi toccare successivamente luoghi Liberty italiani e stranieri.



La mostra è ad ingresso libero con orario 10.00/18.00

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