Al via la terza edizione di “24 artisti a Villa Verde”, rassegna d’arte promossa dalla Casa di Cura Villa Verde in collaborazione con il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia.

Dal 15 marzo 2010 al 31 dicembre 2011, lungo i corridoi della struttura ospedaliera, saranno esposte a rotazione le ultime ricerche di ventiquattro autori contemporanei (Pietro Anceschi, Carlotta Balestrieri, Maria Cristina Bassoli, Rita Bedogni, Matteo Beltrami, Fiorella Bologna, Ivano Bolondi, Marina Burani, Silvio D’Amico, Artan Derraj, Fabrizio Fontanelli, Umberto Giorgione, Ludmila Kazinkina, Daniele Lunghini, Giovanna Magnani, Clara Matelli, Costantino Piazza, Sonia M.L. Possentini, Federica Rossi, Fabio Rota, Claudio Salsi, William Santoleri, Andrea Vettori, Beppe Villa), perlopiù legati al territorio emiliano.

L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, ribadisce l’importante collaborazione instaurata da alcuni anni tra Villa Verde ed il Circolo degli Artisti, per promuovere l’arte contemporanea e rendere più accogliente l’ambiente ospedaliero, ormai stabile dimora di attività culturali.

Come spiegano i curatori, Giuseppe Berti e Chiara Serri, “l’iniziativa coinvolgerà soprattutto giovani pittori, scultori e fotografi, per sondare nuove linee di ricerca e sostenere la creatività giovanile”. Accanto a loro, alcuni affermati artisti della precedente generazione, testimoni di un ideale passaggio di consegne in un’atmosfera di dialogo e riflessione.

I partecipanti saranno suddivisi in terne che, nell’arco dei due anni, esporranno le loro opere per un periodo di circa tre mesi. La prima mostra, allestita dal 15 marzo fino alla fine di maggio nell’ambito di Fotografia Europea, presenterà le opere di Maria Cristina Bassoli, Fabrizio Fontanelli e Claudio Salsi, tre fotografi che ci offrono un reportage dei mille frammenti in cui si oggi si articola, o si decompone, l’immagine del reale.

La rassegna sarà accompagnata, come di consueto, anche da un ricco calendario di eventi a carattere multidisciplinare, in occasione dei quali alcuni “Capolavori dell’arte sacra” saranno analizzati dal punto di vista storico-artistico e raccontati attraverso la lettura di poesie, romanzi e testi religiosi, abbinati a musiche e proiezioni.

Primo appuntamento, giovedì 18 marzo 2010 alle ore 21.00, con Giuseppe Berti che illustrerà la celebre “Crocifissione” di Cimabue e Maria Antonietta Centoducati che leggerà le “Laudi” di Jacopone da Todi su brani musicali del Quattrocento.