La galleria Il Quadrato di Omega è lieta di annunciare una mostra che
presenta le nuove opere di cinque artisti americani emergenti: Christopher
Davison, Austin Heitzman, Alexis Nutini, Anna Ortiz, Rebecca Sack. Utilizzando
una varietà di tecniche, tra cui la pittura ad olio, la fotografia, la stampa
e composizioni multi-materiali, questi cinque artisti (frequentanti
il Master di Belle Arti presso la Temple University Rome) rivolgono il loro
interesse a questioni attuali della cultura contemporanea.

Le opere in tessuto vivacemente colorato e multistratificato di Christopher
Davison combinano la stampa a rilievo con il disegno e la pittura. Attraverso
un sistema di accumulazione, tagliando e cucendo, Davidson crea complesse
narrazioni psicologiche che mostrano figure in paesaggi di disintegrazione
incombente, evocativi di violenza. Le opere di Austin Heitzman esaminano
l’icona del cowboy americano. Lavorando con pose rubate ai fumetti western
italiani, le fotografie “fetiscistiche” [dipinte con smalto lucidissimo] di
Heitzman, giocano con le nozioni di immagine, cultura commerciale e fantasia.
Le grandi xilografie monocromatiche di Alex Nutini esplorano la sua identità
in quanto americano-messicano. Nutini esplora con le sue incisioni radicali passaggi
tra dimensione e scala, con figure intrecciate in incastri spaziali, Sembra che
l’artista voglia creare un paesaggio schizofrenico assemblando immagini e
memorie personali. Anna Ortiz dipinge ad olio su pannelli di legno opere di
piccolo formato ma di grande resa. I dipinti di Ortiz sono connessi alla percezione,
e allo scarto tra ciò che viene visto e ciò che viene registrato. Rebecca Sack crea
grandi dipinti ad olio su tela. Giustapponendo intricate superfici pittoriche
e una tavolozza squillante, i dipinti di Sack oscillano tra astrazione e paesaggio,
comunicando un senso di ansietà corporea.