mostra collettiva a cura di Elena Abbatici , con la presentazione ufficiale in galleria dell'opera realizzata da Giusy Marchetti una Fiat500f del 1970, su telaio originale interamente rivestita con lana lavorata a uncinetto...12.800mt di materiale utilizzato e 7 mesi di lavorazione.
Una fiat 500 che vuole essere emblema di un produrre con pazienza, sacrificio , ritualità, emblema di un essere in costante viaggio senza mai concedere spazio alla frenesia di una società che non trova tempo per sè.
L'unica soluzione forse è decelerare, indietreggiare negli anni per avanzare nell'essenza della vita, fino a riflettere se stessi in ciò che è stato, specchiarsi in ciò che è, plasmare la propria immagine alla propria interiorità. Il lavoro dell'artista è una sorta di performance della mano, con cui offrire al suo pubblico nuovi percorsi dei sensi. Una performance che ha abbandonato il palcoscenico della strada, per entrare nell'universo personale e intimo dell'artista e divenire strumento di AUTO-TERAPIA e consapevolezza. La Mostra presenterà anche lavori di Lamberto Melina, Claudia Manenti, Gian Bergamaschi, Giovanna Sottini, Veronica Francione, Jonas Pitscheider, Roberta Conigliaro, Giuliano Grittini, Egidio Castelli e Monica Marioni