Il Dipartimento Arti e Design Industriale dello IUAV di Venezia e il Laboratorio Culturale aMAZElab di Milano propongono un momento di riflessione parallelamente alle giornate della Biennale d’Arte di Venezia come di seguito.

In collaborazione con alcune delle università ed istituzioni europee leader per la ricerca e lo studio nel campo delle arti contemporanee (Platform Garanti, Istanbul; Artos Foundation, Nicosia; Ashkal Alwan Association, Beirut; Gudran Association for Art and Development, Alexandria; Can Xalant Cultural Center, Barcelona; Transit Project, Barcelona;, Goldsmiths University of London, Department of Visual Cultures; Barcelona University, Metropolis-Post Graduate Program in Architecture and Urban Culture; Alexandria University, Department of Visual Art and Architecture; University of Cyprus, Department of Social and Political Sciences)

Con il supporto di: Anna Lindh Foundation, Alexandria; European Cultural Foundation, Amsterdam


Arte e Pratiche Urbane.

New City-Territories


Il laboratorio culturale aMAZElab di Milano propone un workshop internazionale indirizzato a studenti e giovani artisti, e una giornata di studio/conferenza sul tema Atlante Mediterraneo. Arte e pratiche urbane / New City-Territories.

Dibattito sperimentale e multidisciplinare su sette “città-studio” (Istanbul, Beirut, Nicosia, Tel Aviv, Alexandria, Barcelona e Venezia), sulla percezione contemporanea della città, e sul tema dei nuovi territori. Flussi di persone, di culture, di economie. Leggere i nuovi segni inscritti nelle città-territorio contemporanee, mappe aperte e stratificate di significati, di rimandi emotivi, geografici, storici, sociali.

Il progetto è da intendersi in primo luogo come invito alla riflessione. Propone infatti un’esperienza di alto valore in termini di condivisione e conoscenza, rivolto a studenti e giovani artisti, insieme ad altri giovani provenienti da alcune delle realtà internazionali che attualmente svolgono un ruolo chiave nella lettura della contemporaneità.

Gli effetti della globalizzazione e un diverso scenario geopolitico inducono fenomeni di rapida trasformazione nella percezione dei luoghi, e compromettono i delicati equilibri sociali e ambientali. L’abbandono delle tradizioni e la crescita di nuove megalopoli, i crescenti flussi migratori e i capisaldi turistici, le grandi infrastrutture, il ruolo ibrido e complesso delle città e dei grandi porti sul Mediterraneo, con i loro cicli produttivi e ludici, le componenti sociali ed etniche, le aperture e le connessioni al territorio circostante e il legame con la dimensione continentale.

Seminario di 2 giorni presso IUAV, ex convento delle Terese, Venezia:

diagnosi > nuove forme di approccio

riflessioni > lectures e seminario

proposte > tavola rotonda, dibattito

PROGRAMMA:

[sessioni in lingua inglese]

Martedì 12 - Seminario- prima sessione > diagnosi:

Ruolo culturale del progetto; ruolo delle città individuate. Atlante Mediterraneo. Arte e pratiche urbane, 6 gruppi di artisti internazionali provenienti da [Istanbul (xurban_collective), Beirut (Tony Chakar), Nicosia (Haris Epaminoda), Alexandria (Gudran), Tel Aviv (Ofri Cnaani) e Barcelona (Pep Dardanya)] presentano nuove forme di approccio, con lavori e ricerche sul tema.

Coordinano: Vasif Kortun (Direttore di Platform Garanti Cultural Centre e Biennale di Istanbul),

Marti Peran (Docente di Arti Visive, Università di Barcellona).

POMERIGGIO: presentazione delle pubblicazioni:

> Going Public ’06. Atlante Mediterraneo.

Installazioni urbane, workshops, film, dibattiti, scambi culturali nello spazio pubblico.

A cura di Claudia Zanfi

Edito da Silvana Editoriale, Milano/Actar, Barcelona 2006

Testi di: Tony Chakar; Ofri Cnaani e Jenny Vogel; Francesca Cogni+Donatello De Mattia; Gianmaria Conti; xurban_collective; Abdalla Daif; Manuel Delgado; Sameh El Halawany; Achilleas Kentonis; Bilal Khbeiz; Elias Khury; Vasif Kortun; Stefano Maffei; Yannis Papadakis; Marti Peran; Oda Projesi; Sharon Rotbard; Nermin Saybasili; Akram Zaatari; Claudia Zanfi; altri.

> Did Someone Say Participate? An Atlas of Spatial Practice

A cura di Markus Miessen e Shumon Basar

Edito da The MIT Press/Revolver 2006

Contributi: Åbäke, Shumon Basar, Johanna Billing, Celine Condorelli & Beatrice Gibson, Keller Easterling, Francesca Ferguson, Justin Frewen, Stephen Graham, Joseph Grima, Mauricio Guillen, Michael Hirsch, Bernd Kniess & Meyer Voggenreiter, Armin Linke, Brendan McGetrick, John McSweeney, Markus Miessen, Matthew Murphy, Lucy Musgrave & Clare Cumberlidge, Hans Ulrich Obrist, Bas Princen, Wendy Pullan, Frank van der Salm, Luke Skrebowski, R&Sie(n) con Pierre Huyghe, Peter Weibel, Srdjan Jovanovic Weiss ed Eyal Weizman.

> Roulotte

Magazine, esposizione itinerante, documentazione, dialogo

A cura di Xavier Arenos, Domenec, Martí Peran

Edito da ACM (Mataró, Barcelona) 2006


> Arcipelaghi e enclave. Architettura dell'ordinamento spaziale contemporaneo,
di Alessandro Petti, edited by Maria Nadotti, Bruno Mondadori Editore, Milano 2007

> Port-City. On mobility and exchange

Progetto espositivo, editoriale e piattaforma internazionale

A cura di Tom Trevor, direttore Centro Arte Contemporanea “Arnolfi”, Bristol

Co-ordinano: Claudia Zanfi (artistic director MAST- Museo di Arte Sociale e Territoriale, Milan),

Umberto Pastore (Università di Trento, School of Management + editor Silvana Editoriale, Milano)

Mercoledì 13 - Seminario - seconda sessione > riflessioni:

New City-Territories. La città visibile, la città invisibile, lectures e seminari di personalità del mondo della cultura: Paolo Fabbri (Docente di Semiotica, IUAV, Venezia), Yannis Papadakis (Antropologo, Professore Associato, University of Cyprus), Sharon Rotbard (Architetto e Docente, Tel Aviv), Roger Connah (Docente + co-fondatore L’Atelier Collaborative, Beirut), Peter Lang (Docente, Texas A&M University, Dipartimento di Architettura); Heba Habuelfadl, (Professore Associato, Facultà di Belle Arti, Dipartimento di Architettura, Alexandria University).

Co-ordina: PierLuigi Sacco (Direttore DADI, IUAV Venezia).

POMERIGGIO: chiusura lavori con dibattito pubblico e presentazione progetti di artisti italiani e studenti. Raccolta delle idee e delle proposte. Coordina Achilleas Kentonis (Direttore di Artos Foundation, Nicosia), Pelin Tan (critica d’arte, Berlino/Istanbul).

E’ previsto un allestimento dei materiali visivi nel cortile della sede universitaria.