“7 STORIE DI TERRA E DI LUNE”

Giugibassani, Niccolò Calvi di Bergolo, GP Colombo, Gio Crippa, Pina Inferrera, Grazia Simeone e Vittorio Tonon, testi di Marco Maffei, musiche di Riccardo Brumat

Inaugurazione sabato 27 settembre 2008 ore 17.30 presso il piano nobile di Palazzo Bellini, Piazza Martiri n. 6, Oleggio (Novara).


L’evento artistico culturale itinerante sul territorio, promosso dal Comune di Oleggio e dalla Provincia di Novara, su progetto e a cura di Vittorio Tonon denominato “7 storie di terra e di lune”, verrà ospitato dal 27 settembre al 12 ottobre presso il piano nobile di Palazzo Bellini in Oleggio (Novara).


Nelle tradizioni millenarie del mondo contadino, i rapporti fra terra e luna hanno influenzato non solo l’immaginario collettivo, ma lo stesso lavoro agreste, cadenzando tutti i lavori agricoli.
I cosiddetti “buoni di luna” dettano ancora oggi i calendari, per garantire i risultati migliori al duro lavoro della terra.
Nell’imbottigliamento dei vini, in luna crescente si lavorano quelli frizzanti, in luna calante quelli da invecchiamento. Luna nera i vini non si toccano.
Che la luna influisca sulle maree o sulle nascite sembra assodato, è quindi lecito supporre che il nostro satellite influenzi i ritmi della terra e dei suoi abitanti. Di certo la luna incanta, infonde amore e passione negli innamorati, suscita interesse in poeti e scienziati e, naturalmente, ispira gli artisti.
Trattandosi, il territorio novarese, di un territorio prevalentemente agricolo, un tema di terra e di lune non poteva che entusiasmare. Ecco dunque una sfida per sette artisti, uno scrittore e un musicista, che con il loro lavoro hanno voluto rendere un omaggio a coloro che con tanta fatica, amore e rispetto hanno lavorato la terra.

Le “7 storie” hanno valenza interdisciplinare, poiché alla parte prettamente artistica costituita dalle sette installazioni ambientali di Giugibassani, Niccolò Calvi di Bergolo, GP Colombo, Gio Crippa, Pina Inferrera, Grazia Simeone e Vittorio Tonon, saranno affiancate altrettante opere letterarie e musicali.
Ogni “Storia” è composta quindi, oltre all’opera di arte contemporanea, di un racconto o di una poesia scritte per l’occasione da Marco Maffei e di un pezzo musicale inedito composto da Riccardo Brumat.