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La Comédie humaine di Tiziana Fusari
La Fondazione de Marchis, in collaborazione con il MAXXI L’Aquila, dedica una retrospettiva all’artista Tiziana Fusari (1951-2012) che si sviluppa tra la sedi del Museo e della Fondazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Comédie Humaine di Tiziana Fusari
3 dicembre 2023 – 7 gennaio 2024
A cura di Mauro Mattia e Barbara Olivieri
In collaborazione con il MAXXI L'Aquila
"Sogno di diventare quel colore polveroso che stendo sulle vele e di esaurirmi in campiture di giallo". — Tiziana Fusari
La Fondazione de Marchis, in collaborazione con il MAXXI L'Aquila, dedica una retrospettiva all'artista Tiziana Fusari (1951-2012) che si sviluppa tra la sedi del Museo e della Fondazione.
L’artista, che ha vissuto per molti anni all’Aquila, si dedica fin da giovanissima, e da autodidatta, allo studio e alla ricerca pittorica. Nelle sue opere si rintracciano disegni di oggetti comuni, banali e seriali del quotidiano, che successivamente si animano di presenze incongrue: figure e personaggi visionari dipinti nel particolare di gesti che sovvertono codici e associazioni convenzionali.
Tiziana Fusari ci svela un universo pieno di ironia, dove l’artista si diverte a rileggere la quotidianità in chiave magica, travestendola e denudandola, a tratti. È un mondo popolato da creature fantastiche, giochi di parole, ricordi e memorie che si fanno e si disfano come gomitoli.
Saranno esposte più di 100 opere realizzate tra il 1976 e il 2012.
In Fondazione de Marchis saranno presenti opere scelte dalle serie: Lampi (1984-1989), Pruebas (2007-2011), Vele (1990-2010), una tela e una scultura dalla serie Zolle (1997-2009), una selezione dalla serie Bianco (1993-2004), 12 pezzi della serie Ex Libris (1999-2003), disegni con filo da ricamo su cotone della serie Sciarpe (2004-2012), disegni selezionati dalla serie Taccuini e Fogli sparsi (1976-2012), cartoncini e una scultura dalla serie Lessico Famigliare (2004-2012), opere scelte dalla serie Quaderni (1999-2003), n. 1 opera dalla serie Abbecedari (1999-2006). Saranno inoltre presenti n. 21 fotografie b/n (18x24 cm) di Mauro Mattia, a testimonianza del lavoro di Tiziana Fusari nello studio e durante gli allestimenti.
Dove l’immagine tende di norma all’ironia e talvolta al grottesco, la materialità dell’opera di Tiziana Fusari mostra una dimensione lirica della fragilità, della delicatezza, della preziosità. Vi è sottesa l’idea per cui ciò che è prezioso lo è innanzi tutto per una questione esistenziale: prezioso perché precario, fragile, esile, quindi prezioso al contrario dei diamanti, prezioso proprio perché non eterno e indistruttibile, prezioso perché transitorio.
Queste “anime sospese”, come le chiama Fusari stessa in una lettera, vengono animate: entrano ed escono dal campo visivo, fluttuando nell’oro, susseguendosi l’una all’altra nel silenzio assoluto di fronte allo spettatore, fragili esemplari dell’epica sterminata della tipologia umana.
Stefano Evangelista from Tiziana Fusari, Rewind, Quodlibet, Macerata, 2014.
Gli orari di apertura della Fondazione de Marchis:
giovedì 10-13 e 16-18:30
venerdì 16-18:30
sabato 16-18:30
domenica 10-13 e 16-18:30
La mostra resterà chiusa nei giorni 24-25-26 dicembre
31 dicembre e 1 gennaio 2024
3 dicembre 2023 – 7 gennaio 2024
A cura di Mauro Mattia e Barbara Olivieri
In collaborazione con il MAXXI L'Aquila
"Sogno di diventare quel colore polveroso che stendo sulle vele e di esaurirmi in campiture di giallo". — Tiziana Fusari
La Fondazione de Marchis, in collaborazione con il MAXXI L'Aquila, dedica una retrospettiva all'artista Tiziana Fusari (1951-2012) che si sviluppa tra la sedi del Museo e della Fondazione.
L’artista, che ha vissuto per molti anni all’Aquila, si dedica fin da giovanissima, e da autodidatta, allo studio e alla ricerca pittorica. Nelle sue opere si rintracciano disegni di oggetti comuni, banali e seriali del quotidiano, che successivamente si animano di presenze incongrue: figure e personaggi visionari dipinti nel particolare di gesti che sovvertono codici e associazioni convenzionali.
Tiziana Fusari ci svela un universo pieno di ironia, dove l’artista si diverte a rileggere la quotidianità in chiave magica, travestendola e denudandola, a tratti. È un mondo popolato da creature fantastiche, giochi di parole, ricordi e memorie che si fanno e si disfano come gomitoli.
Saranno esposte più di 100 opere realizzate tra il 1976 e il 2012.
In Fondazione de Marchis saranno presenti opere scelte dalle serie: Lampi (1984-1989), Pruebas (2007-2011), Vele (1990-2010), una tela e una scultura dalla serie Zolle (1997-2009), una selezione dalla serie Bianco (1993-2004), 12 pezzi della serie Ex Libris (1999-2003), disegni con filo da ricamo su cotone della serie Sciarpe (2004-2012), disegni selezionati dalla serie Taccuini e Fogli sparsi (1976-2012), cartoncini e una scultura dalla serie Lessico Famigliare (2004-2012), opere scelte dalla serie Quaderni (1999-2003), n. 1 opera dalla serie Abbecedari (1999-2006). Saranno inoltre presenti n. 21 fotografie b/n (18x24 cm) di Mauro Mattia, a testimonianza del lavoro di Tiziana Fusari nello studio e durante gli allestimenti.
Dove l’immagine tende di norma all’ironia e talvolta al grottesco, la materialità dell’opera di Tiziana Fusari mostra una dimensione lirica della fragilità, della delicatezza, della preziosità. Vi è sottesa l’idea per cui ciò che è prezioso lo è innanzi tutto per una questione esistenziale: prezioso perché precario, fragile, esile, quindi prezioso al contrario dei diamanti, prezioso proprio perché non eterno e indistruttibile, prezioso perché transitorio.
Queste “anime sospese”, come le chiama Fusari stessa in una lettera, vengono animate: entrano ed escono dal campo visivo, fluttuando nell’oro, susseguendosi l’una all’altra nel silenzio assoluto di fronte allo spettatore, fragili esemplari dell’epica sterminata della tipologia umana.
Stefano Evangelista from Tiziana Fusari, Rewind, Quodlibet, Macerata, 2014.
Gli orari di apertura della Fondazione de Marchis:
giovedì 10-13 e 16-18:30
venerdì 16-18:30
sabato 16-18:30
domenica 10-13 e 16-18:30
La mostra resterà chiusa nei giorni 24-25-26 dicembre
31 dicembre e 1 gennaio 2024
02
dicembre 2023
La Comédie humaine di Tiziana Fusari
Dal 02 dicembre 2023 al 07 gennaio 2024
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE GIORGIO DE MARCHIS
L'Aquila, Corso Vittorio Emanuele II, 23, (L'Aquila)
L'Aquila, Corso Vittorio Emanuele II, 23, (L'Aquila)
Orario di apertura
Giovedì 10-13 e 16-18:30
Venerdì 16-18:30
Sabato 16-18:30
Domenica 10-13 e 16-18:30
La mostra resterà chiusa nei giorni 24-25-26 dicembre
31 dicembre e 1 gennaio 2024
Vernissage
2 Dicembre 2023, A partire dalle 17.00
Sito web
Ufficio stampa
Agnese Porto
Autore
Curatore