L’aspetto più inedito e curioso della rassegna “Anno Domini 2011” è la gioiosa commistione tra progettualità artistiche e altre, prettamente economiche.
Una commistione che ricorda perfettamente la serena geometria di un triangolo isoscele, nel quale i tre cateti – solidalmente paritetici tra loro - danno vita ad una figura schiettamente regolare e simmetrica. Analogamente, la rassegna suddetta nasce dalla collaborazione tra due note realtà artistiche pugliesi quali “Adsum Artecontemporanea” di Terlizzi e “Ce.S.A.Coop. Arte” di Barletta, colte in un dialogo simbiotico con l’impresa “Candelma”.
Dunque l’arte che s’incontra sullo sfondo di una virtuosa e lungimirante sponsorizzazione privata.
E’ in questa cornice mecenatesca che 12 artisti possono esprimere il proprio verbo all’interno dello spazio terlizzese “Adsum” nell’ambito di una collettiva che coniuga artisti del territorio pugliese tra loro, con una piccola ospite del salernitano.
Si conferma così l’impegno e la volontà di Adsum nel collaborare con altre realtà artistiche – ma non solo – nell’ambito di progetti dall’ampio respiro di ricerca e studio dell’arte contemporanea nelle sue più varie sfaccettature linguistiche e contenutistiche.
Il mercato che valorizza il territorio: un’idea che può portare lontano, verso una maggiore divulgazione dell’arte che e al contempo un diverso percorso dell’oggetto industriale.