Diciassette artisti di diverse generazioni e tecniche differenti saranno protagonisti della mostra di beneficenza “A Dora”, evento voluto ed organizzato da Maria Paola Diamanti e famiglia e curato da Micol Di Veroli che si aprirà mercoledì 6 aprile 2011 dalle ore 19:00 presso la Galleria Dora Diamanti di Roma.

Massima libertà nella scelta della proposta creativa, visibilità e supporto per il talento degli artisti sono stati i principali obiettivi dello spazio espositivo fortemente voluto da Dora Diamanti, una linea di pensiero che ha elevato la carica emozionale di ogni progetto.
Nei suoi quattro anni di attività Dora Diamanti ha saputo comunicare al pubblico l’importanza dell’arte come strumento di confronto, di dialogo e soprattutto di unità. Questo costante impegno a favore dell'arte è oggi la chiave di volta di un evento che chiamerà l'arte stessa ad un impegno nei confronti di una causa sociale. Alla mostra collettiva parteciperanno infatti tutti gli artisti della galleria e l'intero ricavato della vendita delle opere sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi.

Il significato dell'intera manifestazione non sarà caratterizzato da una rigida scelta concettuale ma dalla potenza dell'energia creativa. Tra tecniche, visioni ed estetiche dissimili fra loro emergerà un'armonia che solo la vitalità della pratica artistica è in grado di orchestrare. L'evento “A Dora” si trasformerà in un'ottima occasione per ammirare e collezionare alcune tra le più interessanti proposte del panorama artistico nazionale, contribuendo a sostenere un’importante iniziativa benefica. Alla manifestazione saranno inoltre presentate delle stampe a tiratura limitata che consentiranno, al prezzo di 20 euro, di collezionare arte e insieme sostenere la ricerca scientifica.

Per l’occasione verrà stampato un catalogo per i tipi della Ded’A con testi di Umberto Veronesi, Achille Bonito Oliva, Jas Gawronski, Stefano Di Stasio e Micol Di Veroli.

La Fondazione Umberto Veronesi nasce nel 2003 allo scopo di sostenere la ricerca scientifica, attraverso l’erogazione di borse di ricerca per medici e ricercatori e il sostegno a progetti di altissimo profilo. Ne sono promotori scienziati (tra i quali ben 6 premi Nobel che ne costituiscono il Comitato d’onore) il cui operato è riconosciuto a livello internazionale. Al contempo la Fondazione è attiva anche nell’ambito della divulgazione scientifica, affinché i risultati e le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti, attraverso grandi conferenze con relatori internazionali, progetti per le scuole, campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni.