La conferenza internazionale muove dal bisogno di introdurre il campo di ricerca del graffiti
writing nel contesto accademico italiano, dove ha ricevuto sinora poca attenzione. Sebbene la
multidisciplinarietà sia una caratteristica propria di questa materia, la sede del MLAC (Museo
Laboratorio Arte Contemporanea), alla Sapienza di Roma, si addice particolarmente ad
affrontarla da una prospettiva storico-artistica. Il tema centrale è lo stile, concetto comune sia
al graffiti writing (più precisamente allo style writing) che alla storia dell'arte. La conferenza
esplorerà le possibili confluenze sull’idea e la narrazione dello stile tra queste due sfere
apparentemente lontane.
Il programma offre sia una panoramica sullo stato attuale della ricerca a livello internazionale,
sia degli approfondimenti sulla storia espositiva, critica e di ricerca sul writing a Roma, che
delineano una spesso troppo trascurata posizione d’avanguardia.
Il writing è da molti anni un movimento internazionale che, nell’ambito dei propri fenomeni
estetici, negozia locale e globale come sfere di influenza. Questo ulteriore aspetto viene
affrontato dalla conferenza attraverso l’analisi di una variegata fenomenologia dello stile, con
un occhio di riguardo allo stile dei graffiti a Roma. Il tema viene inoltre esplorato con metodi
della cultura visuale in relazione a libri e riviste fotografiche, da sempre fonte visiva
imprescindibile per i writers.
Studiosi internazionali e writers locali sono invitati a contribuire ad uno scambio innovativo tra
teoria e pratica, locale e globale, tra storia dell'arte e mondo del graffiti writing.