Domenica 27 gennaio 2013, alle ore 16.00, in occasione della “Giornata Internazionale della Memoria”, avrà luogo a Correggio, presso il centro studi Correggio Art Home (Via Borgovecchio, 39), una conferenza su Arte, Olocausto e Resistenza, a cura di Margherita Fontanesi e Salvatore Trapani.
Contestualmente saranno eccezionalmente esposte alcune opere dell’artista ed illustratrice Sonia Maria Luce Possentini, tratte dalla mostra “Il volo di Sara”, allestita fino al 10 febbraio 2013 presso la ludoteca “Piccolo Principe” di Correggio (Casa nel Parco, Via Fazzano, 9).
L’iniziativa, realizzata con il patrocinio di Istoreco, Comune di Correggio, Museo Civico Il Correggio e Galleria d’Arte de’ Bonis, s’inquadra nel più ampio progetto “A.R.S. - Art Resistance Shoah” ideato da Margherita Fontanesi e Salvatore Trapani. Un format espositivo e di approfondimento storico-artistico nell’ambito dell’arte legata alla Shoah e alla Resistenza, che abbraccia un periodo storico che va dal prebellico alla liberazione dei campi di concentramento e dei paesi vittime del nazifascismo, per cogliere, nel prezioso e libero territorio delle arti, nuovi strumenti di analisi e di riflessione, nonché nuovi linguaggi espressivi nel presente.
La conferenza si articolerà in due moduli, di un’ora ciascuno, tenuti rispettivamente dai fondatori di “A.R.S”. Il primo modulo, a cura di Salvatore Trapani, s’intitola “Arte e Shoah - tra memoria ed empatia”. Nel corso dell’intervento si analizzeranno le produzioni artistiche nate nei campi (la così detta “Arte tra il filo spinato”) e, dopo la fine della guerra, in territorio libero, grazie all’impegno dei superstiti, ma anche degli artisti empatici. Questi ultimi hanno, infatti, un ruolo chiave, perché ancorano al presente una pagina storica importante, che non può restare nelle secche del passato. Il secondo modulo, a cura di Margherita Fontanesi, s’intitola “Resistere: arte contro la dittatura”. Prendendo le mosse dall’arte di regime fascista, ne illustra forme, contenuti e protagonisti, per addentrarsi poi nell’ambito dell’arte ribelle e d’opposizione, avente per comun denominatore la volontà di denuncia, la rivendicazione della libertà d’espressione, la sofferenza trasformata in rabbia, la volontà di sopravvivere all’orrore e, per finire, la creazione di un linguaggio artistico nuovo.
Si accompagnerà alla conferenza un assaggio di specialità ebraiche e biologiche, a cura di “A casa di Bio” (http://acasadibio.altervista.org).
La prima mostra di “A.R.S.” si intitola “Il volo di Sara” in riferimento all’omonimo libro di Lorenza Farina (Fatatrac, 2012), illustrato da Sonia Maria Luce Possentini. In esposizione, una selezione di tavole originali che raccontano, con grande sensibilità, la storia di Sara, una bambina ebrea che muore in un campo di concentramento. I libri di Sonia Maria Luce Possentini hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero. L’artista è rappresentata dalla Galleria d’Arte de’ Bonis di Reggio Emilia (www.galleriadebonis.com), partner dell’iniziativa.