Come coinvolgere i bambini nel mondo dell’arte contemporanea? Come farli appassionare al mondo dei musei, delle gallerie, degli artisti? Da sempre i più piccoli sono anche i più ricettivi alle novità, alla creatività ed alla fantasia, non così spesso però riescono a rapportarsi in modo giocoso e spensierato alle istituzioni preposte alla diffusione dell’arte. Proprio in quest’ottica la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento ha deciso di attivare, ormai da alcuni anni, un laboratorio permanente dal titolo “A scuola con gli artisti”, durante il quale personalità di rilievo internazionale nel mondo dell’arte sono chiamate a rapportarsi direttamente agli scolari, realizzando con loro dei veri e propri laboratori creativi.

Non più dunque lunghe visite in gallerie dall’apparenza asettica, non spiegazioni e richiami all’ordine, ma la possibilità di creare, di dare sfogo alla propria fantasia ed alle proprie emozioni, assieme a professionisti affermati. Queste attività, altamente formative, ma al contempo divertenti, si concretizzano visivamente, ogni anno, in una mostra, che dà ai più piccoli la possibilità di sentirsi “un po’ artisti” ed agli adulti di toccare con mano quanto prodotto nel corso delle esperienze.

Ecco quindi A scuola con gli artisti, la mostra didattica, a cura di Ylenia Angeli, che inaugurerà Venerdì 12 maggio, alle ore 10, presso lo Spazio Espositivo Foyer del Centro Servizi S.Chiara.

L’esposizione, visitabile fino al 30 maggio, raccoglie il lavoro che artisti del calibro di Mario Airò, Stefano Arienti, Stefano Cagol, Claudia Losi e Adrian Paci hanno realizzato con alcune classi delle scuole elementari e medie trentine: nelle sale si potranno ammirare le opere maggiormente rappresentative degli artisti invitati ed i lavori prodotti dai bambini e dai ragazzi nel corso dei workshops condotti dagli artisti.

Le classi seconde e terze della scuola elementare Clarina hanno sperimentato la tecnica del frottage, ricalcando radici, sassi, erba, foglie, tronchi trovati perlustrando il parco di Gocciadoro assieme a Mario Airò, artista che ha esposto al Palazzo della Triennale a Milano, a Palazzo delle Papesse, al Pac di Milano, ed all'estero alla Kwangju Biennale di Seoul.

Stefano Arienti, presente alla XLIV Biennale di Venezia, primo premio alla XII Quadriennale di Roma ed in mostra all’estero a Ginevra, Kiev e Salisburgo, ha invece ha proposto ad una classe della scuola media di Mattarello, un lavoro creativo sulle pagine pubblicitarie prese da una rivista d’arte, utilizzando varie tecniche, come cancellature, collage e tagli per modificarne l’estetica.

L’I.T.I. “Buonarroti” ha partecipato al laboratorio tecnologico di Stefano Cagol, artista trentino recentemente alla Biennale di Berlino ed alla 51.Biennale di Venezia, che ha proposto una ricerca sul web di fotografie e immagini di simboli contemporanei da rielaborare con i mille trucchi del programma adobe photoshop.

Claudia Losi, che ha esposto in Italia alla Gam di Bologna, al Pac di Milano, ed all'estero a Washington e Stoccolma, ha lavorato con i bambini delle scuole elementari Nicolodi e Mattarello sul tema del mare, dei suoi abitanti e delle sue storie, creando il “mare dentro” (disegni e racconti sugli animali marini in classe) e il “mare fuori” (costruendo e animando nel parco un mare di lana blu).

Due classi della scuola elementare di Mattarello hanno infine lavorato insieme all’artista Adrian Paci (realizzatore di un progetto per la Fondazione Trussardi di Milano, in mostra al Mart di Rovereto ed alla fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, nonchè a Chicago ed alla Werkleitz Biennial) sul tema della casa, simbolo delle nostre radici. I bambini, rielaborando fotografie e ricordi, hanno dipinto le case dei nonni trasformandole in fondali scenografici per realizzare speciali fotografie di famiglia. Nonne, mamme, papà e fratelli sono intervenuti durante l’ultimo incontro per permettere ai bambini di completare le loro opere e per festeggiare tutti insieme le “case della memoria”.

Nel mese di maggio presso lo spazio espositivo Foyer del Centro Servizi S.Chiara saranno inoltre attivi due laboratori condotti dalle operatrici della Galleria Civica e ispirati ai workshops: “Il mare in una stanza” e “A caccia di impronte”, dedicati rispettivamente alla scuola dell’infanzia e alla scuola elementare.

Ai bambini accompagnati dai genitori, inoltre, sarà offerta l’opportunità di frequentare i due laboratori, gratuitamente presso la sede della mostra, sabato 20 e 27 maggio, alle ore 10 (info e prenotazioni al numero 0461/985511-348/2521066).