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Aboriginal dreams from Western Australia
La galleria ab.Origena con questa mostra aggiunge un ulteriore capitolo di approfondimento sull’arte aborigena australiana, presentando un gruppo di artisti attivi in diverse comunità del territorio ovest, una delle prime aree di insediamento aborigeno.
Comunicato stampa
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Così, direttamente dalla comunità di artisti aborigeni che opera intorno alla città di Kununurra arrivano le storie dei “sogni” di Nellie Gordon e le cerimonie rituali di Alan Griffith. Poi gli originali dipinti con pigmenti naturali e terre provenienti dalla comunità di Warmun, a Turkey Creek, sulle cui tele sembra proseguire il paesaggio sognante del deserto che circonda la zona. Poi la comunità di Mowanjum i cui soggetti principali sono gli spiriti che hanno abitano il territorio durante il Tempo della Creazione, i Wandjina, dei totem le cui teste sono circondate da aureole che contengono energie, quasi sempre positive, da elargire agli uomini. Tra i maggiori esponenti di questa comunità è Donny Woolagoodja, che durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Sydney (2000) ha liberato in aria uno dei suoi spiriti Wandjina. Ed ancora la comunità di Warlayirti, a Balgo Hill, fondata nel 1980 dai missionari cattolici; l’attività artistica della comunità si distingue per una precisa scelta dei soggetti: gli uomini (tra cui si ricorda Richard Tax), prediligono composizioni che evocano mitologici paesaggi naturali, mentre le donne (tra cui si ricorda Josephine Nangala, Nancy Naninurra e Monica Whishput) amano rappresentare storie ancestrali del loro paese, come la ricerca del cibo; una sorta di divisione dei ruoli che trova il suo punto di unione in uno stile pittorico caratterizzato da spesse linee colorate che delineano magiche geometrie. Ed infine i paesaggi spirituali di Troy Bennel, esponente della comunità dei Nyoongar Artist, collocata nell’area intorno a Denmark.
La galleria ab.Origena propone, così, alla città di Milano, una mappatura precisa e affascinate sull’arte aborigena australiana contemporanea dell’ovest; una raccolta di immagini fuori dal tempo e dalla storia, che comunicano una precisa identità culturale fatta di colori, segni e simboli, attraverso i quali il popolo aborigeno, che non ha una tradizione di scrittura, racconta la propria storia. Una “pittura-scrittura”, come è stata definita, che si dimostra molto più eloquente di qualsiasi parola.
La galleria ab.Origena propone, così, alla città di Milano, una mappatura precisa e affascinate sull’arte aborigena australiana contemporanea dell’ovest; una raccolta di immagini fuori dal tempo e dalla storia, che comunicano una precisa identità culturale fatta di colori, segni e simboli, attraverso i quali il popolo aborigeno, che non ha una tradizione di scrittura, racconta la propria storia. Una “pittura-scrittura”, come è stata definita, che si dimostra molto più eloquente di qualsiasi parola.
09
marzo 2004
Aboriginal dreams from Western Australia
Dal 09 marzo al 06 aprile 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA AB ORIGENA
Milano, Corso Monforte, 39, (Milano)
Milano, Corso Monforte, 39, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì H 10-18 o su appuntamento
Vernissage
9 Marzo 2004, ore 18.00