SABATO 6 OTTOBRE 2007, in occasione della terza GIORNATA DEL CONTEMPORANEO promossa da AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani), con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali, MUSEO TEO presenta la mostra ADESSO È QUANDO presso lo STUDIO FOTOGRAFICO di MARIO TEDESCHI a MILANO. MUSEO TEO aderisce a una iniziativa che ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al ruolo dell’arte contemporanea, arricchire la proposta culturale del paese, coltivare nella coscienza collettiva la percezione dell’arte di oggi come elemento costitutivo del patrimonio culturale e concretizzare una mappa dell’arte di oggi: dal 1990 la nostra associazione opera infatti al fine di favorire la diffusione dell’arte contemporanea in una dimensione democratica e quotidiana e per sviluppare una riflessione sullo stato dell'arte e del mondo presente. ADESSO È QUANDO è una mostra/evento che si pone l’obiettivo di comporre un paesaggio del presente che superi tempo e spazio. Ispirata dal libro di Primo Levi SE NON ORA, QUANDO? la mostra ne riprende il tema del viaggio, del peregrinare e dell’incontrarsi. «Due buoni orologi segnano la stessa ora, anche se sono di marche diverse. Basta che partano insieme» fa dire Primo Levi al protagonista del libro: gli artisti che partecipano alla mostra giungono invece a un esito comune percorrendo tempi e spazi differenti, affrontando i temi del tempo, del nomadismo, del sogno e della speranza. Del senso del libro si coglie poi l’urgenza del fare e dell’essere: alla domanda QUANDO? la risposta non può che essere ADESSO, e «adesso è il tempo dell’arte», afferma la curatrice Nicoletta Meroni. A vent’anni dalla morte di Warhol e a diciassette dalla nascita di MUSEO TEO, una danzatrice sufi si può tranquillamente ambientare tra i rumori della vita quotidiana di Barcellona: il video Il suono della città di Virginia Zini (che ne è protagonista e sceneggiatrice, montaggio e regia di Miki Scaglione e Simone Colegni, Villa G. Pesce Produzioni) è un percorso nei suoni e rumori che ci seguono nel corso della giornata; «Quando è adesso... adesso è subito... subito è subito! È la voglia urgente di una ballerina di fil di ferro che vuole danzare SUFI. Vuole danzare cerchi su un giradischi di quelli con la puntina, adatti agli LP, di una volta» racconta Carolina Gozzini a proposito della sua opera, una contaminazioni di tempi, di luoghi, di significati. «Adesso è quando i desideri si intrecciano con le paure ed esplode l’incertezza»: Luigi Fagioli ci parla della caduta dei sogni con un disegno che rievoca la caduta del Muro di Berlino, mentre Giovanni Bai, con il ritratto di Andy Warhol realizzato con la tecnica della videopittura pochi mesi prima della morte, ci ricorda che ognuno può avere il suo quarto d’ora di celebrità, che il tempo passa molto lentamente se si osserva per ventiquattro ore l’Empire State Building e che questi venti anni sono passati assai rapidamente.
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MUSEO TEO – VIA ASELLI 14 – 20133 MILANO – 02713184 – MUSEOTEO@VIRGILIO.IT – GO.TO/MUSEOTEO Genova libera, un lavoro ispirato ai fatti del 2001 di Giorgio Del Basso, è affiancato dall’Autoritratto con cravatta rossa realizzato dal padre Luigi negli anni Venti dopo aver subito una aggressione fascista; la giovane fotografa Beatrice Cassinelli presenta un reportage sui Rom milanesi, con un riguardo particolare allo sguardo dei bambini: un lavoro nato dall’incontro incontro tra una famiglia di un campo rom della periferia milanese e un gruppo di giovani artisti. Quando mi (s)guardi di Avansguardi (Dario Acierno, Chiara Carolei, Diego Randazzo) si concentra sulla riflessione di sé dall'immagine alla parola: è una installazione con intervento performativo del pubblico e proiezione in diretta della registrazione del video; il video di Mario Tedeschi, che ripercorre la memoria dello studio e della sua interazione con Museo Teo, verrà completato in tempo reale nel corso della mostra. E infine una selezione di fotografie di Orio Raffo. Non ci sarà la prevista invasione degli alieni: «Che abbiano avuto paura di mescolarsi a questi umani così caotici?» In occasione della terza Giornata del Contemporaneo sarà pubblicato il numero 24 di MUSEO TEO ARTFANZINE, una edizione speciale in tiratura limitata realizzata a sostegno delle attività dell’associazione, con testi di Giovanni Bai, Filippo Borella, Chiara Carolei, Luciana Pinto, Carolina Gozzini, Luigi Fagioli, Cecilia Laudisio, Nicoletta Meroni.