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Adolfo De Turris – Le celesti dimore
L’artista, figura di piano internazionale, mette in scena lavori in cui vivono temi capaci di ossificare la realtà ma anche di liberare la creatività e i sogni.
Comunicato stampa
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In uno spazio ove alberga già il progetto “Scenari ”, a Firenze, è ospitata la mostra “Le celesti dimore” con opere dell'artista Adolfo De Turris. L'esposizione, ideata e curata dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea Prof. Carlo Franza, figura di piano internazionale, è una sorta di termometro della spettacolarità e della storicità dell’arte nuova, di un'arte che si fa veicolo di novelle idee scolpite nella cultura occidentale, di un'arte capace di rigenerare mondi e uomini, e si fa anche bussola in un mare di proposizioni della cultura e delle arti internazionali.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Ecco chiaro il percorso di Adolfo De Turris, un artista capace com'è stato di esercitare la passione e la cultura del fare unitamente alla sensibilità e al gusto estetico. Egli mette in scena lavori in cui vivono temi capaci di ossificare la realtà ma anche di liberare la creatività e i sogni. Qui realtà e immaginario si offrono come risvolti di un particolare sentire, per cui l'artista ne svela le relazioni formali interne all'immagine, e affidando al segno grafico, a volte controllato in ogni sua evoluzione, a volte estremamente libero,il compito di indagare lo spazio per dare corpo alle cose e alle figure. La suggestione non manca e la lirica cresce in tutti i paesaggi dove affiorano figure e corpi vegetali oltrechè pendii e colline varie, capaci di riandare alle sorprese sironiane e di quel Sironi anteguerra, dove realismo, realismo magico, surrealismo e visionarismo accendono il racconto di un mondo piccolo eppur grande,un piccolo mondo antico letto fiabescamente, sicchè figure animali e paesaggi sono apparizioni della mente più che della realtà”.
Cenni biografici dell’artista
De Turris Adolfo nasce a Montalbano Jonico (Mt) nel 1952. Si diploma al Liceo Artistico Statale di Milano. Frequenta l'Accademia S. Agostino e l'Accademia di Brera a Milano con i professori Terruso e De Valle, successivamente studia presso il maestro Giovinazzo di Samarate (Va) dal quale apprende le tecniche della pittura fiamminga. Le opere dell'artista hanno subito diverse influenze nel corso degli anni. E' passato infatti dal cubismo, all'arte informale, all'impressionismo, al realismo tedesco, alla pittura fiamminga, alla pittura classica, e ancora all'astrattismo. Negli ultimi anni De Turris si dedica a dipingere i sogni. Prevalentemente utilizza la tecnica della pittura ad olio, anche a velatura come i fiamminghi e molta pittura classica, oltre alle tempere, pastelli ed acrilici. Vince vari premi in concorsi di pittura tra cui la targa d'argento al premio Arte Mondadori nel 1986. Ha tenuto mostre personali e collettive a Rieti,Roma, Perugia, Milano, Barletta,ecc. Ma vanno ricordate da ultimo l'invito alla rassegna del 2011 curata dal Prof. Carlo Franza a Borgo Cardigliano-Specchia (Lecce) “L'arte delle Meraviglie-Capolavori tra Novecento e Terzo Millennio” e la personale del 2012 al Castello Sforzesco di Galliate. Nel 2013 il Prof. Carlo Franza lo invita alla mostra “Nuovi capolavori di un giardino segreto” nel Progetto “Osservatorio delle Arti” all'Otel Ristotheatre di Firenze. Nel 2014 è ancora il Prof. Carlo Franza a invitarlo a tenere una sua personale dal titolo “Archeologie del nostro tempo” al Plus Berlin di Berlino nel Progetto “Strade d'Europa”, e ancora una personale dal titolo “Le celesti dimore” nel Progetto “Scenari” al Plus Berlin di Firenze. E sempre nel 2014 risulta vincitore del Premio delle Arti-Premio della Cultura al Circolo della Stampa di Milano, per l'edizione XXVI.
Biografia del curatore
Carlo Franza è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Nato ad Alessano (Lecce) nel 1949, è vissuto dal 1959 al 1980 a Roma dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Sociologia e Filosofia); dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università Estere. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci critici d’arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’Arte dal 1974 a “Il Giornale”di Indro Montanelli, oggi a “Libero” fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ fondatore e direttore del Mimac della Fondazione Don Tonino Bello. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (del quale è oggi Presidente di Giuria) e il Premio Città di Tricase nel 2008.Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte.
Scrive Carlo Franza nel testo: “Ecco chiaro il percorso di Adolfo De Turris, un artista capace com'è stato di esercitare la passione e la cultura del fare unitamente alla sensibilità e al gusto estetico. Egli mette in scena lavori in cui vivono temi capaci di ossificare la realtà ma anche di liberare la creatività e i sogni. Qui realtà e immaginario si offrono come risvolti di un particolare sentire, per cui l'artista ne svela le relazioni formali interne all'immagine, e affidando al segno grafico, a volte controllato in ogni sua evoluzione, a volte estremamente libero,il compito di indagare lo spazio per dare corpo alle cose e alle figure. La suggestione non manca e la lirica cresce in tutti i paesaggi dove affiorano figure e corpi vegetali oltrechè pendii e colline varie, capaci di riandare alle sorprese sironiane e di quel Sironi anteguerra, dove realismo, realismo magico, surrealismo e visionarismo accendono il racconto di un mondo piccolo eppur grande,un piccolo mondo antico letto fiabescamente, sicchè figure animali e paesaggi sono apparizioni della mente più che della realtà”.
Cenni biografici dell’artista
De Turris Adolfo nasce a Montalbano Jonico (Mt) nel 1952. Si diploma al Liceo Artistico Statale di Milano. Frequenta l'Accademia S. Agostino e l'Accademia di Brera a Milano con i professori Terruso e De Valle, successivamente studia presso il maestro Giovinazzo di Samarate (Va) dal quale apprende le tecniche della pittura fiamminga. Le opere dell'artista hanno subito diverse influenze nel corso degli anni. E' passato infatti dal cubismo, all'arte informale, all'impressionismo, al realismo tedesco, alla pittura fiamminga, alla pittura classica, e ancora all'astrattismo. Negli ultimi anni De Turris si dedica a dipingere i sogni. Prevalentemente utilizza la tecnica della pittura ad olio, anche a velatura come i fiamminghi e molta pittura classica, oltre alle tempere, pastelli ed acrilici. Vince vari premi in concorsi di pittura tra cui la targa d'argento al premio Arte Mondadori nel 1986. Ha tenuto mostre personali e collettive a Rieti,Roma, Perugia, Milano, Barletta,ecc. Ma vanno ricordate da ultimo l'invito alla rassegna del 2011 curata dal Prof. Carlo Franza a Borgo Cardigliano-Specchia (Lecce) “L'arte delle Meraviglie-Capolavori tra Novecento e Terzo Millennio” e la personale del 2012 al Castello Sforzesco di Galliate. Nel 2013 il Prof. Carlo Franza lo invita alla mostra “Nuovi capolavori di un giardino segreto” nel Progetto “Osservatorio delle Arti” all'Otel Ristotheatre di Firenze. Nel 2014 è ancora il Prof. Carlo Franza a invitarlo a tenere una sua personale dal titolo “Archeologie del nostro tempo” al Plus Berlin di Berlino nel Progetto “Strade d'Europa”, e ancora una personale dal titolo “Le celesti dimore” nel Progetto “Scenari” al Plus Berlin di Firenze. E sempre nel 2014 risulta vincitore del Premio delle Arti-Premio della Cultura al Circolo della Stampa di Milano, per l'edizione XXVI.
Biografia del curatore
Carlo Franza è uno Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, italiano. Nato ad Alessano (Lecce) nel 1949, è vissuto dal 1959 al 1980 a Roma dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza (Lettere, Sociologia e Filosofia); dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea, Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose Università Estere. E' Consulente Tecnico del Tribunale di Milano per l'Arte Moderna e Contemporanea. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci critici d’arte più importanti d’Europa. Giornalista, Critico d’Arte dal 1974 a “Il Giornale”di Indro Montanelli, oggi a “Libero” fondato da Vittorio Feltri e diretto da Maurizio Belpietro. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001 al 2007 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ fondatore e direttore del Mimac della Fondazione Don Tonino Bello. Ha vinto per il Giornalismo e la Critica d’Arte il Premio Cortina nel 1994, il Premio Saint Vincent nel 1995, il Premio Bormio nel 1996, il Premio Milano nel 1998, il Premio delle Arti Premio della Cultura nel 2000 (del quale è oggi Presidente di Giuria) e il Premio Città di Tricase nel 2008.Nel 2013 ha vinto il Premio “Berlino” per il Giornalismo e la Critica d'Arte.
25
ottobre 2014
Adolfo De Turris – Le celesti dimore
Dal 25 ottobre 2014 al 19 marzo 2015
arte contemporanea
Location
PLUS FLORENCE
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Firenze, Via Santa Caterina D'alessandria, 15, (Firenze)
Orario di apertura
da lunedì a domenica, su appuntamento.
Vernissage
25 Ottobre 2014, ore 18.00
Autore
Curatore