La mostra di Adriana è una riflessione intima sulla vita attraverso l'indagine del suo opposto , la morte, che nel suo essere democratica annulla le differenze tra i grandi poteri che spesso hanno una fine spettacolare e quasi magica, e le vite comuni e nascoste, ma che attraverso il lento lavoro sono quelle che riescono a portare avanti la storia e a creare le rivoluzioni. E allora ecco apparire accanto a raffigurazioni di San Pietro, della Casa Bianca, dei dinosauri, falene dall'impalpabile essenza, che con il loro volo scoprono ciò che non può essere visto. Coriandoli neri come cenere dell'artista, relitti della sua mente in decomposizione, liberazione totale del proprio peso.