Il giorno 12 maggio 2006 Adriana Jebeleanu eseguirà dal vivo in due tempi una performance di pittura su due telai di 3 x 2 metri, parallelamente all'interno dello spazio ristorante al primo piano del Baluardo della Cittadella viene esposta la sua ultima produzione personale, di opere su tela (20 pitture a tecnica mista di 150 x 200 cm). Questa serie di lavori è stata recentemente composta per una importante personale dedicata alla artista romena nella GAM di Arte contemporanea della sua città natale Clui-Napoca la seconda città per grandezza della Romania.

Adriana Jebeleanu indosserà una tuta nera lucida aderente stile Cat Woman per dipingere il dittico Donelli Action, dedicato alla azienda vinicola che gli ha permesso questa importante preview pubblica per presentare questo ciclo inedito alla città (Modena) dove è stato creato.


Piccola nota critica

La cromia delle opere si sprigiona da una serie precisa di segni e contrasti, che come note si sommano per un concerto di toni forti, secchi, per dichiarare gesti brevi, appena compiuti, dove le prove aerei, navi, tir contribuiscono a delineare una identikit del quadro/disegno per farlo appartenere ad una sua storia appena conclusa.

E' una pittura fisica, poetica, dove la drammaticità dell'esistenza mi riporta alla Transilvania del romanzo Dracula (1897), di Abraham (Bram) Stoker, fino a Fargo dei fratelli Joel e Ethan Coen (1996) e al più recente ciclo Kill Bill di Quentin Tarantino.

Questi paragoni servono per farci entrare nel mondo di Adriana Jebeleanu, dove la coscienza della drammaticità contemporanea si riflette su una pittura, fatta di conflitti che si liberano nell'aria delle tele bianche e come brevi sketch cinematografici ci portano ad immaginare percorsi di vita, guerra e vendetta.

Questa fiction/pittura è la natura del film/mostra, ogni quadro o disegno è l'inizio o la conclusione di qualcosa, Jebe dipinge per sé stessa, inventa piccole storie che, nella accentuazione del dolore, hanno spesso la volontà di lasciarsi andare come nel cinema dei Coen e di Tarantino ad una dimensione paradossale, che tocca la sfera dell'eccesso culminando nell'ironia.

biografia

nata nel 1975, Cluj-Napoca, Romania, da 5 anni vive e lavora a Modena, Italia.

STUDI

1993-1998: Univerisità di Arte Ioan Andreescu (Cluj - Romania)

1989-1993: Liceo Artistico Romulus Ladea (Cluj - Romania)

MOSTRE PERSONALI

2005

Modena - Galleria 42 Contemporaneo

2004

Venezia - Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica

1998

Cluj-Romania - Conservatorio

Cluj-Romania - Banca Bucuresti


MOSTRE COLLETIVE

2006

Bau Bau - galleria 42 Modena

2004

Cluj-Romania - Galleria d'arte UAP

2003

Vittorio Veneto - Palazzo Piazzoni Parravicini

Venezia - Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica

2002

Venezia - Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica

Volterra - Palazzo Pretorio

2001

Cluj-Romania - Galleria d'arte UAP

2000

Cluj-Romania - Galleria d'arte UAP

Cluj-Romania - Galleria d'arte UAP

1999

Cluj-Romania - Galleria d'arte UAP

1998

Cluj-Romania - Casa Matei

Cluj-Romania - Istituto di Educazione Fisica

1997

Timisoara - Romania - "Student Fest"

Cluj-Romania - Casa Matei

Cluj-Romania - Centro Culturale Francese

1996

Timisoara - Romania - "Student Fest"

1995

Timisoara - Romania - "Student Fest"

1994

Timisoara - Romania - "Student Fest"

1993

Cluj-Romania - Galleria Piccola UAP