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Adriana Noyye – Il figurativo come provocazione
In esposizione circa quaranta opere della celebre artista, interprete dell’arte visiva del secondo novecento e di questo inizio secolo, scomparsa lo scorso novembre all’età di 93 anni. Tra i dipinti esposti, l’opera scelta per il manifesto è “La velata” del 1988, una donna con un velo trasparente che lascia intravedere un volto enigmatico, forse triste, che con discrezione si cela al mondo circostante
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Martedì 15 aprile il Castello Imperiali di Francavilla Fontana ospiterà la mostra
retrospettiva dedicata alla grande artista Adriana Notte, dal titolo “Il figurativo come
provocazione”.
In esposizione circa quaranta opere della celebre artista, interprete dell’arte visiva del
secondo novecento e di questo inizio secolo, scomparsa lo scorso novembre all’età di 93
anni. Tra i dipinti esposti, l’opera scelta per il manifesto è “La velata” del 1988, una donna
con un velo trasparente che lascia intravedere un volto enigmatico, forse triste, che con
discrezione si cela al mondo circostante.
Adriana Notte, nata a Milano nel 1920, era figlia del grande pittore futurista Emilio Notte
e della cantante lirica Ines dell’Armi. Dopo un periodo romano, visse a Napoli dove il padre
insegnava. Nel ’39 si diplomò all’Accademia di Belle Arti di Napoli, ottenendo la cattedra e
poi insegnando in Licei Artistici e Istituti d’Arte a Napoli, Roma e Pescara. L’artista, anche
e inesauribile e trascinante poetessa, affermò:
vicende che hanno caratterizzato la mia vita perché proprio attraverso essa sono riuscita a
superare le difficoltà…>. Un percorso artistico caratterizzato da una particolare poliedricità
che spazia tra pittura e poesia, teatro e danza, tra l’insegnamento e la realizzazione di
importanti Pale D’Altare in varie chiese e santuari italiani. Il filo conduttore delle sue
diverse esperienze artistiche potrebbe essere ritrovato proprio nella fede religiosa. Si
ricordano tra le sue importanti partecipazioni, la Biennale di Venezia, la Quadriennale di
Roma e l’Esposizione Italo Giapponese d’arte contemporanea di Osaka. Negli ultimi venti
anni della sua vita la pittrice si stabilì a Cisternino, Brindisi, dove, continuando a scrivere e
CITTA’ DI FRANCAVILLA FONTANA
dipingere, istituì il premio nazionale di poesia “Città di Cisternino” e fondò il Centro
culturale “Fuoco del Melograno”. Spiegò così la sua decisione di restare ai margini della
“mondanità dell’arte” che caratterizzarono gli ultimi anni di vita:
lontano da ogni compromesso con mode, politiche e filosofie del momento, coerentemente
con i valori della forma e del colore, è Arte!>.
L’evento è organizzato dall’Ufficio Organizzativo di Castello Imperiali, su impulso del
Commissario Straordinario del Comune di Francavilla Fontana Mariarita Iaculli, in
collaborazione con Ottorino Picardi del “SAE (Salento Art Events)”, associazione di
promozione artistico-culturale, e con il Centro di Cultura “Fuoco del Melograno”.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 15 al 27 aprile 2014 dalle ore 18 alle ore 20.00. Per
info e contatti, telefonare al 349/7225465.
Il Vernissage del 15 aprile, alle ore 18.00, prevede la partecipazione del Commissario
Straordinario della Città di Francavilla Fontana Mariarita Iaculli. Ad illustrare la mostra ci
sarà il noto e brillante critico d’arte Carmen De Stasio, i cui interventi si alterneranno con
le testimonianze dell’artista Giulio Marchioli, artista e marito di Adriana Notte, e con gli
intermezzi musicali a cura di Arianna Latartara, per violino, e di Giuseppe Pica, per chitarra,
musicisti dell’Orchestra Sinfonica “Terra d’Otranto” (anche nota per le trasmissioni di Rai
Uno “Premio Regia Televisiva” e Premio Barocco”).
retrospettiva dedicata alla grande artista Adriana Notte, dal titolo “Il figurativo come
provocazione”.
In esposizione circa quaranta opere della celebre artista, interprete dell’arte visiva del
secondo novecento e di questo inizio secolo, scomparsa lo scorso novembre all’età di 93
anni. Tra i dipinti esposti, l’opera scelta per il manifesto è “La velata” del 1988, una donna
con un velo trasparente che lascia intravedere un volto enigmatico, forse triste, che con
discrezione si cela al mondo circostante.
Adriana Notte, nata a Milano nel 1920, era figlia del grande pittore futurista Emilio Notte
e della cantante lirica Ines dell’Armi. Dopo un periodo romano, visse a Napoli dove il padre
insegnava. Nel ’39 si diplomò all’Accademia di Belle Arti di Napoli, ottenendo la cattedra e
poi insegnando in Licei Artistici e Istituti d’Arte a Napoli, Roma e Pescara. L’artista, anche
e inesauribile e trascinante poetessa, affermò:
vicende che hanno caratterizzato la mia vita perché proprio attraverso essa sono riuscita a
superare le difficoltà…>. Un percorso artistico caratterizzato da una particolare poliedricità
che spazia tra pittura e poesia, teatro e danza, tra l’insegnamento e la realizzazione di
importanti Pale D’Altare in varie chiese e santuari italiani. Il filo conduttore delle sue
diverse esperienze artistiche potrebbe essere ritrovato proprio nella fede religiosa. Si
ricordano tra le sue importanti partecipazioni, la Biennale di Venezia, la Quadriennale di
Roma e l’Esposizione Italo Giapponese d’arte contemporanea di Osaka. Negli ultimi venti
anni della sua vita la pittrice si stabilì a Cisternino, Brindisi, dove, continuando a scrivere e
CITTA’ DI FRANCAVILLA FONTANA
dipingere, istituì il premio nazionale di poesia “Città di Cisternino” e fondò il Centro
culturale “Fuoco del Melograno”. Spiegò così la sua decisione di restare ai margini della
“mondanità dell’arte” che caratterizzarono gli ultimi anni di vita:
lontano da ogni compromesso con mode, politiche e filosofie del momento, coerentemente
con i valori della forma e del colore, è Arte!>.
L’evento è organizzato dall’Ufficio Organizzativo di Castello Imperiali, su impulso del
Commissario Straordinario del Comune di Francavilla Fontana Mariarita Iaculli, in
collaborazione con Ottorino Picardi del “SAE (Salento Art Events)”, associazione di
promozione artistico-culturale, e con il Centro di Cultura “Fuoco del Melograno”.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 15 al 27 aprile 2014 dalle ore 18 alle ore 20.00. Per
info e contatti, telefonare al 349/7225465.
Il Vernissage del 15 aprile, alle ore 18.00, prevede la partecipazione del Commissario
Straordinario della Città di Francavilla Fontana Mariarita Iaculli. Ad illustrare la mostra ci
sarà il noto e brillante critico d’arte Carmen De Stasio, i cui interventi si alterneranno con
le testimonianze dell’artista Giulio Marchioli, artista e marito di Adriana Notte, e con gli
intermezzi musicali a cura di Arianna Latartara, per violino, e di Giuseppe Pica, per chitarra,
musicisti dell’Orchestra Sinfonica “Terra d’Otranto” (anche nota per le trasmissioni di Rai
Uno “Premio Regia Televisiva” e Premio Barocco”).
15
aprile 2014
Adriana Noyye – Il figurativo come provocazione
Dal 15 al 27 aprile 2014
arte contemporanea
Location
CASTELLO DEGLI IMPERIALI
Francavilla Fontana, Vico I Castello, (Brindisi)
Francavilla Fontana, Vico I Castello, (Brindisi)
Orario di apertura
dalle ore 18 alle ore 20
Vernissage
15 Aprile 2014, h 18
Autore