L’esposizione “ARBOREA”, allestita dalla Fondazione Ado Furlan a Spilimbergo nella sede di Palazzo Tadea, accomuna entrambi gli artisti che attraverso fotografie, video e light box conducono un doppio sguardo sulla natura.


“WOOD TALES” e “SLEEPING BEAUTY” (video-proiezione e light box) di Aimara Garlaschelli appartengono all’immaginario, magico mondo della narrazione per metafore. Sul crinale tra l’autenticità dell’esperienza e l’apparenza delle cose l’artista snoda il tema latente tra la percezione della realtà e la precarietà del vivere.


“DO NOT CROSS” ( fotografie) di Moreno Gentili visualizza il limite simbolicamente invalicabile tra aree verdi destinate ad una inesorabile estinzione per inquinamento ( Foresta Nera in Germania, Sainte Victoire in Francia, Foresta di faggi in Spagna, Boschi di betulle sulle Alpi Retiche, ecc.) e le zone ancora difendibili e necessarie alla interazione tra specie umana e natura.


Aimara Garlaschelli ( Sondrio 1971) vive e lavora a Milano.
Moreno Gentili ( Como 1960) vive e lavora a Milano