L’Associazione Culturale Lazzari presenta presso le sedi dello Spazio Lazzari di Treviso l’Esposizione di Alain Arias-Misson, dal 1965 al 2005. L’esposizione sarà presente da martedì 7 Giugno a mercoledì 7 Settembre 2005.

L’artista belga propone una selezione retrospettiva delle sue opere, dall’anno 1965 ad oggi, nella cornice offerta dagli ambienti dello Spazio Lazzari, accogliendoci fin dall’ingresso con la “Visività” dei suoi poemi, movimento artistico , quello della “poesia visiva” al cui sviluppo ha contribuito in prima persona fin dai primi anni Sessanta. Il forte sperimentalismo di Arias-Misson pervade ogni ambito creativo, manifestandosi perfino in occasione dell’apertura della mostra, con il suo “Public Poem” nella città di Treviso. Un momento che rappresenta una reale interruzione del tessuto testuale cittadino, grazie agli elementi offerti dalla stessa città, dalle persone e per le persone che le appartengono.
Un percorso tracciato tra le sue opere “visio-verbali”, tra quelli che ama definire “teatrini”, tra le piramidi in plexiglas che va a culminare con la “Poemobile Angelica”, teatro sciamanico di lampadine, tutto da scoprire. Negli anni l’autore è stato presente in diverse mostre collettive, ricordiamo tra le più recenti: la Biennale di Lodz, in Polonia, quella di San Paolo, l’ Open, mostra internazionale di Installazione e Scultura all’Aperto del Lido nel 2004, etc. etc.
Arias-Misson parteciperà inoltre all’evento collaterale “Poles Together Poles Apart” della prossima Biennale di Venezia, sponsorizzato dal Museo degli Artisti di Polonia e da The White Box di New York.
Un altro passo mosso dall’Associazione Culturale Lazzari verso la sua città e verso un pubblico non solo italiano, grazie ad una selezione trasversale di proposte artistiche dal respiro internazionale.