SERENDIPITa'
personale di pittura di Alberto Grande

"la sensazione che si prova quando si trova qualcosa di non cercata ed imprevista, mentre se ne stava cercando un'altra"

una sensazione molto piacevole, che da' quasi l'idea di come la vita, a volte, viva di vita propria: scusate il gioco di parole, ma e' come dire: a volte, anche inconsciamente, incanaliamo energie che ci portano a nuove scoperte, anche se siamo convinti di cercare altro. Del resto, Cristoforo Colombo scopri' l'America cercando le Indie.....
Questo ben si addice alle mie opere che, spesso con mio grande stupore, sembrano vivere di vita propria: quando mi trovo davanti alla tela vergine, magari con un'idea su cosa realizzare, ecco che invece l'opera viene da se, era già li dentro, aspettava solo di prendere vita!
In questa collezione più che mai ho sperimentato questa sensazione: l'intento era di certo raffigurare dei paesaggi interiori (vezzo delle mie creazioni pittoriche che intendo preservare a tutti i costi, preservandole al di la di qualsivoglia meccanismo economico e/o logica di mercato), ma di fronte a ciò che stava per emergere o che era già raffigurato, io stesso mi sono fortemente stupito. E la sorpresa e' stata anche maggiore in seguito, quando, rivedendo i dipinti a distanza di giorni, ho realizzato che ciò che avevo rappresentato erano delle sensazioni interiori ancora indistinte, legate al momento, ma non ancora razionalizzate.
E' come se un universo parallelo che culturalmente tendiamo ad ignorare, mi si presentasse di volta in volta, mentre dipingo, a dirmi che la vita non e' solo legata ai nostri 5 sensi, ma il sesto, quello che trascuriamo, e' li, e partecipa, e chiede espressione, liberamente.
Il mio primario intento di fronte alla creazione di questi dipinti era di impegnarmi a fondo nel tentativo di esprimermi liberamente, al di la di qualsiasi regola e convenzione: ed ecco che un nuovo senso ha preso voce, forse il senso che più cercavo, che più desideravo.......la voce della mia anima.
Diceva Pablo Picasso "tutti i bambini sono artisti, il problema e' restarlo crescendo." forse proprio perché in un bambino la razionalità media in misura minore, e la voce dell'anima e' meno contaminata.

A voi apprezzare o meno, a voi lasciarvi trasportare in una nuova dimensione, fatta di energia, di positività, di amore: aprite il cuore, e godetene! grazie

in questa mostra sono esposte, come in tutte le mie personali, 18 opere inedite:
6 tele 180x120 cm realizzate con acrilici su iuta metallizzata, le "serendipita'"
6 teche, le "folies", in legno laccato che custodiscono un cuore dipinto,
6 cuscini a tiratura limitata che raffigurano i miei ritratti preferiti, e che appagano la mia natura di architetto-designer intrecciandola direttamente all'arte.

Ho voluto esporre tre diversi aspetti della mia creatività poiché molteplici sono gli aspetti di ciascuno di noi, e sentivo limitante estrapolarne solamente uno.

Durante la mia ultima personale, un mio amico, organizzatore di mostre e critico d'arte, si interrogava, e mi interrogava, nell'esprimere il suo parere, su quale scia avrei proseguito alla mostra successiva: erano esposti i graffi e le suture, ed era, per lui, come se il seguito stesse tra gli uni e gli altri..... in effetti e' come se le macchie delle suture si fossero ingigantite, ed i graffi ammorbiditi, in un processo evolutivo.
La stessa persona ha poi cercato di spiegarmi la sua teoria secondo la quale, volendo entrare nel mondo dell'arte facendone una professione, era necessario fare delle scelte legate al mercato: li ho avuto conferma che non faro' mai della mia arte una professione: se il mercato impone regole agli artisti, se questi sono disposti a sottostare a tali regole, ebbene, fisiologicamente l'arte muore, diventa solo un lavoro come tanti, e questo e' un crimine.

“The feeling you get when you unexpectedly find something you had not been looking for while you were looking for something else”;
a very pleasant sensation, somewhat the way ​​life, at times, takes on a life of its own; excusing the play on words. It is as if we sometimes even unconsciously channel energy that leads to new discoveries, even when we are convinced we are looking for something else. After all, Christopher Columbus discovered America looking for the Indies .....

Pablo Picasso once said: "All children are artists. The problem is how to remain an artist once he grows up," perhaps because rationality mediates to a lesser extent in a child, and the voice of the soul is less contaminated.