Alberto Guidato

opening: 21 maggio 2009, h. 19.00
fino al 27 giugno 2009
mostra visitabile solo su appuntamento


Il termine ebraico Segulah della tradizione biblica del Primo Testamento significa propriamente perla preziosa, tesoro.

Il concetto di Segulah vuole divenire una sorta di stato di possibilità, un luogo, un frangente di tempo come proiezione di luoghi interiori intrecciati di soprannaturale.

Polittici costituiti da più parti unite fra loro da una cornice fissa o da cerniere, in modo da creare sportelli richiudibili.

Scrigni pervasi proiettano l'incontro al sublime come le due lettere maiuscole d'oro infuocato che aprono alla profezia del tempo vicino.
Oppure come la limpidezza nel discernimento delle opposte tendenze,
o una preghiera che è un fiore delicato di mille colori.
La lucerna tersa del corpo abbraccia un cuore cosmico divino carico di purificazione e di vita.
E anche un nido, creatura labile che sprigiona agape.

L'atteggiamento di ricerca e la percezione trascendente spalancano la porta dell'attrazione reciproca tra l'uomo e Dio; ricompongono e colmano l'abisso tra cielo e terra.


Segulah I - II - III - IV - V - VI

Glitter, evidenziatore, pennarello, indelebile, biro, smalto, poster, carta, cartone, carta da parati, cartoline, cartoncino, seta, adesivo, scotch, silicone, plastica, plexiglas, masonite, truciolato, legno, cornice, cerniere.