PERINI E I SUOI “CANTI ESTIVI” di Ivo VIGNA

Alberto Perini, ci affascina con i suoi colori, i verdi intensi, i cieli azzurri ed i suoi alberi solitari. Orizzonti estivi e luminosi, dalle poche ombre di nuvole proiettate in spazi aperti dove non c’è quasi traccia umana, se non per equilibrare l’apparato compositivo. Trionfo della natura e dei suoi spettacoli. Omaggio agli alberi, solitari, amici d’infanzia, giovinezza e vecchiaia e ai loro silenzi, ogni anno muoiono per donarci l’emozione della primavera in fiore. Le sue opere sono il trionfo del canto estivo e di quella natura che nel tempo da sempre ci stupisce. Perini è un pittore del verismo, del reale, in controtendenza a quell’arte tormentata da tristezze, emozioni forti di figurazioni provocatorie, egli è interprete sensuale di equilibrio, pace e serenità.

Queste sono le sensazioni che proviamo davanti alle sue tele. I nostri sensi vengono coinvolti dolcemente, senza forzature, possiamo passeggiare virtualmente su tappeti d’erba fresca e compiere voli onirici su mari profondi e sinceri. Ed ancora, scoprire da esploratori, atolli, mondi nuovi ed incontaminati. La sua pittura denota un efficace virtuosismo tecnico, una buona capacità di osservazione che si traduce in opere di grande formato dall’ottimo impatto visivo ed estetico. Il colore pulito e luminoso rende giuste profondità e contrasti.

Alberto Perini ci invita in questa passeggiata estiva, un evento importante, che ci piacerà assaporare nella giusta “cornice” della galleria Soqquadro di Arnolfo Diego con Senesi Arte.