Tutti conoscono la mole, la voce, lo stile inconfondibile di Fabrizi: grande attore di varietà e rivista, di cinema, di teatro musicale e prosa, esimio maestro nel sonetto romanesco, fu definito il “Paganini dei fornelli” per la sua smisurata passione per l’arte culinaria. Passione che è riuscito a trasportare anche sul grande schermo: qualcuno, infatti, ricorderà la memorabile sequenza del film “Campo de’ Fiori” (1943) nella quale Aldo Fabrizi dà un’artistica lezione su come preparare la zuppa di pesce. E su questo suo “gustoso” hobby, ci ha lasciato anche tre libri di ricette in versi, molto deliziosi, oggi purtroppo introvabili.
In un Festival umoristico a tema gastronomico, non poteva quindi mancare un omaggio ad Aldo Fabrizi, ossia a colui che in più di un’occasione ha dichiarato il proprio desiderio di fondersi ed amalgamarsi con il sublime essere amato: la pastasciutta. Dal 6 al 24 agosto (presso la Casa della Cultura “Porta della Terra”, corso Umberto I, h. 21-24, ingresso libero), infatti, il Comune di San Salvo (Chieti) dedica all’attore romano la mostra “Aldo al caldo – Omaggio ad Aldo Fabrizi ” nell’ambito del Festival di Gastrumorismo “CULINARIA RISINTERRA ” – ovvero il primo viaggio interattivo tra gastronomia e umorismo diviso in varie sezioni (arte, cabaret, cinema, letteratura, teatro). Ventisei gli artisti – fumettisti, caricaturisti, illustratori e pittori – coinvolti dal direttore artistico Michele Rossi nell’omaggio grafico al grande attore romano che amava esprimere le proprie capacità anche tra i fornelli della cucina; ecco l’elenco completo degli artisti che hanno interpretato una ricetta in forma di poesia di Fabrizi: Dario Ballantini (il Valentino di “Striscia la Notizia”), Roberto Battestini, Andrea Bersani, Massimo Bonfatti, Franco Bruna, Gianluigi Capriotti, Moreno Chiacchiera, Giovanni Cipolla, Francesco Colella, Crescenzio D’Ambrosio, Cesare D’Antonio, Andrea Iride, Antonio Lapone, David Lubrano, Marco Martellini, Corrado Mastantuono, Domenico Meloni, Agostino Monteferrante, Beppe Mora, Giuseppe Palumbo, Danilo Paparelli, Giuliano Parodi, Angelo Maria Ricci, Alessandro Rossini, Achille Superbi e Marco Tonus.
L’esposizione con il relativo bel catalogo, dopo San Salvo, inizierà un viaggio per l’Italia come degno ricordo del grande attore romano di cui nel 2005 ricorrerà il centenario della nascita.