IL TALENTO A SERVIZIO DELL’EDILIZA POPOLARE
A URBANIA SALE IN CATTEDRA ALEJANDRO ARAVENA

Venerdì 30 gennaio al festival dell’urbanistica di Bologna, l’architetto cileno vincitore del Leone d’argento all’ultima Biennale di Venezia racconta l’esperienza di Elemental: ovvero quando il social housing diventa investimento pubblico e occasione di equità

Case popolari, alloggi a basso costo, l’autocostruzione come soluzione alternativa oppure tutte e tre le cose insieme. In tempo di crisi economica e di rate dei mutui alle stelle, il problema della casa diventa vera e propria emergenza abitativa. Un’idea originale arriva da Alejandro Aravena, l’architetto cileno vincitore del Leone d’argento all’ultima Biennale di Venezia, che con il suo progetto Elemental ha fatto del social housing “un investimento pubblico e un’occasione di equità”.

Alejandro Aravena sarà ospite di Urbania, il festival internazionale dell’urbanistica in programma alla Sala Borsa di Bologna (piazza Nettuno 3, ingresso libero) dal 29 al 31 gennaio. L’appuntamento con l’architetto cileno è fissato per venerdì 30 gennaio alle ore 21.00 nell’auditorium Enzo Biagi, dove terrà una lezione magistrale dal titolo “Architetture low-cost. L’esperienza di Elemental”.

Inserito nel 2004 dalla prestigiosa rivista statunitense Architectural Record tra i dieci architetti più promettenti al mondo, a soli quarant’anni Aravena ha già alle spalle una carriera costellata di premi e pubblicazioni. Per cinque anni ha insegnato ad Harvard come visiting professor, ma poi ha rifiutato l’incarico di docente ordinario per dedicarsi principalmente a progetti di edilizia popolare “guardando la città come un’occasione di equità”. Tra questi lavori porta la sua firma Elemental, un intervento di architettura residenziale a basso costo che ha cambiato il modo di affrontare il problema dell’abitare e che dal Cile si sta diffondendo in tutta l’America latina.

Per dare un tetto alle persone che vivevano nelle baraccopoli contenendo la spesa pubblica, la filosofia pensata da Alejandro Aravena è stata questa: costruire case popolari che potessero essere facilmente ampliate da chi le abitava, all’interno di un impianto edilizio già predefinito. Ecco che allora un piccolo appartamento è potuto diventare grande il doppio “inglobando” il cortile retrostante, per chi sta al piano terra, oppure utilizzando il mezzo modulo lasciato vuoto del piano superiore.

Per informazioni: sito web www.urbaniafestival.it, e-mail info@urbaniafestival.it

Urbania. Festival internazionale di urbanistica è promosso e ideato dall’Assessorato alla Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna in collaborazione con Urban Center Bologna, con la direzione artistica di Abitare, rivista diretta da Stefano Boeri. Urbania ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, ATC Trasporti Pubblici Bologna, Università di Bologna, Istituto Nazionale di Urbanistica, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, Ordine degli architetti della Provincia di Bologna.
Main Sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
Altri sponsor: Aeroporto di Bologna, Autostrade per l’Italia, CESI, COGEI Spa, Compagnia di San Paolo, Consorzio Cooperative Costruzione, Coop Adriatica, Coopcostruzioni, Ferrovie dello Stato, Fondazione Cariplo, Gallotti Spa, Gruppo SECI, Legacoop Bologna, Unindustria Bologna.