COMUNICATO STAMPA
OPENING
ALEKSANDRA DE PAN ETERNAL MELODY
giovedì 16 maggio 2024 ore 18.00
Brancacci Art Gallery Piazza del Carmine 8/R, Firenze
Giovedì 16 maggio 2024 si inaugura a Firenze, presso la galleria d’arte contemporanea Brancacci Art Gallery, la personale della piMrice Aleksandra de Pan, dal Ntolo Eternal Melody. In uno spazio mulNforme che unisce tradizione e modernità, de Pan presenta le ulNme tele, risultato della sua ricerca più recente nel tema del mito classico, aMraverso il quale offre spunN di riflessione sulle poeNche della vita e dell’amore.
In occasione della mostra uscirà anche il primo libro monografico dedicato all’arNsta, dal Ntolo Aleksandra de Pan. Melos, con tesN e curatela editoriale della storica dell’arte Ilaria Magni, la quale traccia un profilo criNco dell’opera della piMrice, con taglio antologico e focalizzando proprio sul tema della desunzione classica. Vi si legge a proposito: “Il recupero delle an6che tradizioni mitologiche nell'arte contemporanea cos6tuisce una riflessione feconda sull'interconnessione tra il passato e il presente, un'esplorazione complessa e intrinsecamente umana dell'arche6po e della narrazione mi6ca. Nel contesto di quest'analisi, la ricerca di Aleksandra de Pan emerge con singolare rilevanza e si dis6ngue per la capacità di trasporre i mi6 an6chi in un contesto moderno, offrendo una prospeEva nuova e s6molante su temi universali quali l'amore, il potere, la morte e la trascendenza. In tal modo, l'ar6sta non solo preserva il valore originario delle an6che tradizioni mitologiche, ma contribuisce a renderle anche accessibili all'odierno pubblico contemporaneo.
Nella propria visione surrealista e nella rileMura del mito, Aleksandra de Pan, arNsta russa, cresciuta nel vivace ambiente culturale miMeleuropeo ma da molN anni residente in Italia, invita a guardare il mondo da punN di vista trasversali. Come si legge più avanN nel testo: “il filosofo francese Jean Baudrillard offre una prospeEva interessante sul rapporto tra mito e società contemporanea. La sua teoria della simulazione suggerisce che la nostra realtà sia sempre più mediata e plasmata dalle immagini e dalle narrazioni mi6che, in un costante processo di rielaborazione e reinterpretazione. ALraverso questo prisma conceLuale, l'opera di de Pan assume una dimensione ancora più complessa, poiché meLe in luce il modo in cui il mito con6nua a permeare e influenzare la nostra percezione del mondo”.
Biografia di Aleksandra de Pan
Aleksandra de Pan è una piMrice russa – nata a Mosca nel 1984 – che oggi vive a Firenze, dove riconosce nell’eredità rinascimentale un senso di profonda affinità con il proprio senNre ed agire arNsNco. IsNnNva, intuiNva e gestuale, la vena creaNva di Aleksandra è ricompresa in uno sNle maturo dove convergono elemenN di surrealismo ed espressionismo della cultura miMeleuropea. Ne risulta una piMura personale e dinamica, classica e conceMuale al contempo, come un flusso di immagini e senNmenN che sgorga da un’inNma penetrazione della realtà. La passione per l’arte nasce in lei da bambina, quando precocemente scopre Picasso ed il cubismo, ma sopraMuMo il surrealismo, che si svela in quell’automaNsmo psichico aMraverso il quale, come Breton insegna, ci si propone di esternare, aMraverso le arN, parole e immagini in totale libertà, come espressione direMa dell’inconscio. Nonostante sia laureata in una disciplina non arNsNca, asseconda la propria innata inclinazione per le arN figuraNve, studiando per tre anni presso l’isNtuto di Design di Mosca, dove acquisisce le conoscenze di base della piMura accademica. Se tale scelta per Aleksandra de Pan è una presa di coscienza della propria potenzialità arNsNca, è successivamente con il trasferimento in Italia – quando entra in contaMo direMo con il ricco patrimonio arNsNco, storico, culturale e naturale – che consolida il proprio sNle: una piMura intensa, faMa di sguardi a mezz'aria, fiamme ardenN, surreali campiture con i colori del cielo e del mare, figure fluMuanN, bocche serrate che emergono nel vuoto di volN privi di occhi. Un affascinante microcosmo, seducvo, a Nnte forN e al contempo garbate, dai soggec avvolN in un’atmosfera onirica, memore delle morbide cromie del piMore espressionista russo Marc Chagall e del realismo magico teorizzato dal criNco d’arte tedesco Franz Roh.
Nel 2020 viene nominata a Palermo ArNsta dell'anno. Il suo percorso, in ascesa, è costellato di riconoscimenN: espone in Italia ed all'estero, in luoghi come Venezia, Roma, Londra. Nel 2023 partecipa a fiere a Dubai ed Abu Dhabi. Nel corso della sua carriera rilascia numerose interviste a magazines di seMore. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia ed all’estero.
Brancacci Art Gallery è una galleria d’arte contemporanea che ha sede a Firenze in una chiesa sconsacrata di origine medievale, segnata da un gusto neogoNco e da lussuosi elemenN di design novecentesco. L’anNco spazio – in uso alla Compagnia di Sant’Agnese – era riferito alla chiesa di Santa Maria del Carmine nell’omonima piazza, nel quarNere d’Oltrarno, scrigno della Firenze più autenNca, dove già in epoca medicea sorgevano le boMeghe degli arNgiani.
Brancacci Art Gallery resNtuisce alla fruizione questo luogo, aprendo al pubblico con un allesNmento che rappresenta la sintesi tra un’aMenta ricerca nel campo dei linguaggi più aMuali dell’arte contemporanea e una spiccata vocazione per le acvità culturali, nel rispeMo di quella che è l’origine storica del complesso di Santa Maria del Carmine, dove ha sede anche la Cappella Brancacci, uno dei capolavori dell’arte italiana.

Aleksandra de Pan
Eternal Melody
Opening giovedì 16 maggio 2024 ore 18.00
Brancacci Art Gallery