La Galleria Radium Artis ha il piacere di invitarvi ad un aperitivo presso la propria nuova sede, in Viale Giardino 5, a San Martino in Rio, domenica 17 gennaio dalle ore 17 in poi.
Oltre alla collezione permanente delle opere d'arte della Galleria, sarà possibile vedere le opere recenti dell'artista reggiana Alessandra Binini, alla quale sarà dedicata una importante personale nella nostra sede estiva a Pietrasanta nell'estate 2010.
Il lavoro della Binini si è incentrato, negli ultimi anni, sulla figura umana: i suoi corpi sembrano vivere dentro il cielo, perché del cielo hanno bisogno, di quel cielo celeste che è lo sfordo in cui navigano queste figure che sembrano essere alla ricerca dell'altro e dell'altrove. Alessandra Binini pare esprimere l'urgenza di ritrovare noi stessi, di farci leggeri e di essere liberi nel volo, e altrettanto liberi nel pensiero.

Negli ultimi tempi, in televisione o nei giornali, si è più volte sottolineata l'importanza di ritrovare l'uomo e il suo pensiero, senza lasciarci "confondere" dalle statistitiche sempre più precise di economisti e dalle previsioni sempre più lontane nel tempo di cartomanti e veggenti.
In questo periodo storico di grandi incertezze dobbiamo pensare di nuovo alla centralità dell'uomo, ritornare ad occuparci dell'uomo e del suo essere nel mondo.
Non possiamo certo, proprio oggi, fare previsioni sicure sull'andamento economico del cosiddetto mercato dell'arte, anche se possiamo notare che i prezzi delle opere d'arte non sono cedenti, come è avvenuto per altri beni. Del resto, siamo però sempre più consapevoli che "la bellezza" ci offre una gratificazione immediata e duratura, ci permette di godere di un bene che forse aumenterà nel tempo ma che già oggi ci "fa stare bene". Oggi più che mai abbiamo il bisogno di guardare dentro di noi e confrontarci con "altri da noi"e questi azzurri della Binini gridano "l'urgenza di bellezza" che ci tiene vicini l'un l'altro.
Solo attraverso l'arte, come nei riti e nei miti, è possibile il verificarsi di una comunicazione a livello irrazionale, in parte inconscio e questo spiega l'importanza vitale dell'arte in quei settori della nostra attività legati al sentimento, all'educazione, alla socialità. La "vera" ripresa economica forse deve partire proprio da questi settori!