Alessandra D'Agnolo è la protagonista della proposta culturale dell'Associazione AREA per i mesi di marzo ed aprile 2005. Con la ricerca di questa interessante artista si vuole porre in rilevo un raffinato percorso espressivo condotto da un'autrice delle ultime generazioni, con alle spalle un solido curriculum, sia espositivo che di studio. La proposta prende le mossa dall'idea di riunire, in un unico articolato momento espositivo, il lavoro della giovane artista veneziana presentata, per la prima volta con questa personale, al pubblico bresciano.

L'evento si articola in tre momenti distinti, l'uno coordinato all'altro: nelle tre sale espositive dell'associazione saranno infatti proposti tre temi diversi, con il comune denominatore delle immagini, dei luoghi e degli ambienti abbandonati, dimenticati o lasciati a loro stessi. Il processo fotografico è per Alessandra D’Agnolo strumento principale di ricerca, sebbene il suo interesse si muova aldilà delle opportunità offerte dal mezzo tecnico. Il momento originario del suo lavoro rimane la scelta del soggetto reale ma da questo l’autrice trascende per giungere ad ulteriori mete. Ecco dunque il riporto fotografico su lastra di metallo, su cartoncino o carta fotografica; da questa base poi la D'Agnolo inizia un percorso durante il quale aggiunge pigmenti, materiali, velature di colore per giungere ad una ridefinizione dell'immagine. Il punto d’arrivo della sua opera non è quindi esattamente ciò che è fermato dallo scatto, ma la possibilità di mostrare la condizione, tangibile e psicologica, della dimenticanza e dell’abbandono degli ambienti, dei luoghi, dei personaggi ritratti. La percezione dell’assenza perciò informa di sé l’opera della D’Agnolo; percezione di una mancanza che è già delineata o che è prossima a venire.
BIOGRAFIA
FORMAZIONE

· Master in "Fine Art", "Slade School of Fine Art", University College, Londra (1994-1996)

· Diploma di Laurea, Accademia di Belle Arti, Venezia (1988-1992)

· Diploma di maturità artistica, Liceo Artistico Statale, Venezia (1984-1988)
ESPOSIZIONI

· ‘Galleria IX’ Incisori Italiani e Incisori Ungheresi Budapest, Ungheria (marzo 2003);

· ‘Maus Habitos’ Project For, Porto, Portogallo (gennaio 2003) progetto originale di Alessandra D’Agnolo, Graciela Machado, Luisa Menano, Noemia Gomes;

· ‘Galleria d’arte Anna Osemont”, Albissola Marina (SV) (luglio 2002) - personale;

· ‘Galleria Bevilacqua La Masa’ Sonia Delaunay – Gli anni dell’Atelier simultané Venezia (giugno-luglio 2002) - selezionata in una terna di giovani artisti;

· “Robin Van Arsdo” Orlando, USA (novembre 2001);

· “White Box, the Annex”, Human, nature, technology, New York, USA (giugno 2001);

· "Il Mosaico", Chiasso, Svizzera (maggio 2001) - personale;

· “Fiera Udine” Arte Expo Udine (aprile 2001) – stand personale;

· "Palazzo delle Prigioni" Circolo Artistico di Venezia, Sezione Giovani, Venezia (gennaio 2001);

· “Padova Fiere” Arte Padova 2000 (novembre 2000) – stand personale;

· “Palazzo dei Congressi” Stresa (VB) (agosto 2000) - personale;

· “Grossetti Arte Contemporanea” Applicazioni Tecniche, Milano (aprile-maggio 2000) a cura di Martina Corgnati;

· “Centro Culturale Santa Maria delle Grazie”, Venezia (novembre 1999) - personale;

· “Artes em Partes”, Porto, Portogallo (ottobre-novembre1999) progetto originale di Alessandra D’Agnolo e Graciela Machado;

· “Palais Thurn und Taxis”, Bregenz, Austria (marzo-aprile 1999) progetto originale di Alessandra D’Agnolo, Graciela Machado, Hannes Widmann;

· "Theater am Alsergrund", Vienna, Austria (marzo-aprile 1998) - personale;

· "Piccolo Palazzo d'Arte - Kleiner Kunstpalast", Merano (ottobre 1997) progetto originale di Alessandra D’Agnolo, Hannes Widmann;

· "Casa das Artes de Tavira", 10 Anos de Gravura em Tavira, Tavira, Portogallo (luglio -agosto 1997);

· "Artshouse", Londra, 2 Dorset Street (settembre 1996);

· "Alternative Art Galleries", Londra (agosto-settembre 1996);

· "Jill George Gallery", Londra (agosto 1996);

· "The Storey Gallery", Storey Institute, Lancaster, Gran Bretagna (giugno-agosto 1996);

· University of Dundee and Jordanstone, Dundee, Gran Bretagna (marzo 1996);

· ,"South Cloister", Slade School of Fine Arts, Londra (ottobre 1995);

· Premio Nazionale di Pittura e Grafica, premio acquisto, Venezia (settembre 1995);

· "Billingham Art Gallery", Stockon-on-Tees Council, Gran Bretagna (aprile 1995);

· "Woodhorn District Council", Wansbeck District Council, Gran Bretagna (febbraio-marzo 1995);

· "Howard Gardens Gallery", Cardiff Institute of Higher Education, Gran Bretagna (gennaio 1995);

· "Edinburgh College of Art", Gran Bretagna (novembre 1994);

· "The Gallery", Badford & Ilkley Community College, Gran Bretagna (ottobre 1994);

· "Reg. Vardy Arts Foundation", The University of Sunderland, Gran Bretagna (febbraio 1994);

· Premio Nazionale di Pittura e Grafica, premio acquisto, Venezia (settembre 1994);

· "Italian Community Centre", Londra (marzo 1994) progetto originale di Alessandra D’Agnolo, Graciela Machado, Vera Dietrich;

· Mostra di Pittura di alcuni allievi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, Fontanafredda (PN) (ottobre 1992);

· Premio di Pittura - Incontriamoci a Pordenone, Pordenone (ottobre 1992);

· LXXVII Mostra Collettiva della Fondazione Bevilacqua-La Masa, Venezia (giugno 1992);

· "Grand Palais", XXXIX Salon Jeune Peinture, Parigi (febbraio 1988);
VARIE

· Recensione sul "Corriere della Sera" del 25 aprile 2000, di Sebastiano Grasso

· Partecipazione al “Tavira Print Workshop” (calcografia e litografia) nel mese di ottobre 1999

· Partecipazione alla realizzazione del “Tavira Print Workshop” per la messa in opera del settore litografico maggio 1997

· Recensione su "The Times" del 6 agosto 1996, di John Russel Taylor.

· Partecipazione allo "Slade School of Fine Art Portfolio", Londra (1994, 1995, 1996)

· Design della copertina della rivista "Instituto Superior Politecnico Portucalense", Porto, Portogallo (1995)

· Affresco di un soffitto in S.Lorenzo, Venezia, commissionato dall'architetto Cristiano Fabris di Venezia (1994)