Cor do Brasil
Grazie alla sensibilità verso la fotografia d’arte del Sindaco e Assessore alla Cultura Dott.ssa Elena Zanola e del direttore di Montichiari Musei Dott. Paolo Boifava, sabato 26 febbraio alle ore 11.00 inaugura presso la Galleria Civica di Montichiari la mostra dell’artista bresciana Alessandra Dosselli dal titolo Cor Do Brasil.
Le sale della Galleria Civica ospiteranno stampe in grande formato dal forte impatto visivo dell’ultima serie fotografica di Dosselli, omaggio in rosso e nero, ormai firma dell’artista, alle bellezze e alla magia del Brasile.
“Quando il nostro pensiero indugia su un tramonto a Bahia o una passeggiata sulle spiagge di Rio de Janeiro, subito accorrono nella nostra mente le immagini del Pão de Açucar e non possiamo fare a meno di immaginare la garota di Ipanema muovere il suo flessuoso corpo al ritmo delle canzoni di Jobim, Gilberto o De Moraes. Alessandra Dosselli ci mostra con Cor de Brasil un esercizio di riflessione sulla profondità di questo immaginario comune, presentandoci una serie dove distrugge un’idea per ricomporre una realtà. Una realtà che si manifesta partendo da figure anonime, velate e paesaggi noti che qui diventano riconoscibili. Si genera un gioco interessante, latente del resto in tutta la storia della fotografia, tra la realtà e la non realtà dell’immagine rappresentata. Cos’è che rimane della prima cattura della camera oscura in queste immagini che si mostrano ai nostri occhi? Cor do Brasil costituisce una riflessione profonda sull’essenza della rappresentazione e il potenziamento della tensione della serenità, della serenità della passione” (testo del catalogo della mostra del critico d’arte contemporanea spagnolo Ismael Arias Melón).
In coda alla mostra sarà possibile inoltre fare un’incursione nella precedente produzione artistica della fotografa bresciana per apprezzarne l’evoluzione grazie ad una ricca selezione di opere tratte dalla serie fotografica TRES, dove il rosso il bianco e il nero diventano chiavi interpretative di accattivanti spazi urbani e architetture catturati per il mondo e in particolare nella Spagna contemporanea.
Il lavoro di Dosselli sarà nuovamente visibile dal 12 al 15 maggio nella nuovissima fiera di fotografia MIA, negli stand della Wavephotogallery di Brescia.
MIA è una manifestazione fieristica e culturale di natura curatoriale. La selezione degli espositori compete ad un comitato scientifico presieduto dall’ideatore Fabio Castelli e composto da: Gigliola Foschi, curatrice e giornalista; Elio Grazioli, critico d’arte contemporanea e curatore; Roberto Mutti, curatore e critico fotografico; Enrica Viganò, organizzatrice di eventi legati alla fotografia e critica; 3/3, studio nato con l’intento di promuovere progetti editoriali incentrati sull’oggetto fotografico.
Per la prima volta un evento fieristico, mirato alla promozione e alla vendita di opere d’arte, è organizzato interamente da un team di operatori culturali, che si occuperà sia della selezione delle opere che dell’organizzazione degli eventi a latere.
Alla base del progetto, nato da un'idea di Fabio Castelli, vi sarà una forte novità che distinguerà MIA dal tradizionale schema delle fiere d'arte italiane: a ciascun espositore, infatti, verrà richiesto di proporre le opere di un solo artista per ogni stand così da offrire al pubblico un percorso, il più esaustivo e coinvolgente possibile, sulla ricerca di ciascun fotografo. Questa scelta si fonda sulla consapevolezza del ruolo sempre più decisivo e trasversale che la fotografia ha assunto tra i linguaggi espressivi nel sistema dell’arte contemporanea.
Alessandra Dosselli
biografia artistica
Nasce a Brescia il 23/07/1974; dopo gli studi classici, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano.Svolge un'intensa attività nel campo della fotografia d'arte, partecipando a concorsi nazionali e internazionali, realizzando esposizioni personali e partecipando a collettive mirate in Italia, Spagna, Germania e Cina.
E' rappresentata dalle Gallerie d'arte contemporanea 3Punts di Barcellona e Artantide di Verona.
Lavora tra Brescia e Barcellona.