Un Castello medievale, storicamente il simbolo e luogo privilegiato per amori romantici e struggenti. Nel Castello di Montignano, a pochi km da Todi, la pittrice Alessandra Pierelli, in una mostra personale dal 13 febbraio, esplora il linguaggio dell’amore in chiave ironica e moderna. “Rossobastardo d’amore” è un percorso in cui quadri ed installazioni provocatorie compongono il lessico dell’innamorato e mostrano il tanto abusato cuore come parola e figura forte e intrisa di sessualità. “L’intento- afferma l’artista- è di superare i luoghi comuni e di evidenziare un contrasto espresso da varie forme di romanticismo ed esaltato dall’arredamento moderno della location, in contrapposizione alla struttura medievale originale del Castello.
Alessandra Pierelli, formatasi artisticamente tra Ancona e Brera, Roma e l’Umbria, sua patria adottiva, è passata dalla guida di Nicholas Carone presso l’International School di Montecastello di Vibio all’attuale apertura dello studio di pittura e decorazioni d’interni a Todi. Artista dallo spiccato eclettismo, ama muoversi tra diversi esperimenti pittorici, spaziando dal figurativo dei trompe l’oeil all’astrattismo materico delle ultime realizzazioni. “Mi piace cambiare, sperimentare e ricercare –afferma Alessandra Pierelli- dai materiali più classici a quelli più attuali come gli smalti il plexiglass, le resine. Questo passaggio dal figurativo all’astratto (se pur sempre leggibile) mi permette di esprimere più liberamente la mia personalità, le mie emozioni, meno vincolata da quelle che sono le rigide strutture di una prospettiva, di un susseguirsi di linee e luci imposte dalla pittura figurativa. L’arte, per me, è passione pura e quindi l’essenza della vita”.