Secondo atto del connubio artistico tra Alessandra Pierelli e Silvia Ranchicchio. Dopo “Le Stanze di Eco” ecco “Bubbles & Boxes”, bolle e scatole. In mostra sfere e cubi per chiudere il cerchio sul tema delle forme geometriche interpretato prima con la pittura ed ora attraverso la scultura e l’installazione. Per le due artiste le stanze e le pareti vuote sono altrettante sfide, ovvero prendere possesso dello spazio grazie alla potenza ed alla bellezza delle forme.

Pur lavorando con stili e tecniche radicalmente differenti Alessandra Pierelli e Silvia Ranchicchio dispiegano una sorta di filo conduttore legato all’utilizzo di materiali attuali ed all’inserimento di luce all’interno delle sculture. Pulita e minimale la mostra dona nuova vita ai portici situati tra piazza del Popolo e piazza Garibaldi. Nello spazio all’esterno un cubo e una sfera in plexiglas di notevoli dimensioni, la proiezione di immagini sulle mura in pietra, le sculture e le lampade di Wood dai colori fluorescenti contribuiscono a creare un suggestivo effetto scenografico che esalta il contrasto tra linee antiche e moderne. All’interno delle stanze Alessandra Pierelli espone cubi in plexiglas contenenti gioielli, sfere in plexiglas, sfere contenitori e lampade sfera in resina. Silvia Ranchicchio impreziosisce le mura con semisfere, cubi e scatole di legno e ceramica.

Un “gioco” per superare i luoghi comuni, esaltare le palpitazioni del cuore e i moti dell’anima, in un dialogo costante tra passato e futuro.

Alessandra Pierelli, artista dallo spiccato eclettismo formatasi tra Ancona e Brera, Roma e l’Umbria, sua patria adottiva, ama muoversi tra diversi esperimenti pittorici, spaziando dal figurativo dei trompe l’oeil all’astrattismo materico delle ultime realizzazioni. Una continua sperimentazione che va dai materiali più classici a quelli più attuali come gli smalti, il plexiglass e le resine. L’arte come passione pura, essenza di vita.

Silvia Ranchicchio, tuderte d’origine, si avvicina all’arte folgorata dalle opere di Salvador Dalì. Dopo aver accumulato un notevole bagaglio di esperienze in giro per il mondo, a contatto con artisti di fama internazionale, prende coscienza delle proprie capacità espressive. La sua opera affronta il tema dell’evoluzione spirituale dell’uomo legata alla materia.