Tradizionalmente radicata nel centro storico delle città in cui è presente, Fnac si apre a nuovi spazi con l’inaugurazione all’interno di centri commerciali a Roma e a Torino.

Luoghi di incontro, spazi di scambio e di intrattenimento, i centri commerciali prendono sempre più piede nelle abitudini e nella mentalità degli italiani. Diventano le nuove “piazze” cittadine, dove le persone si incontrano, passano il tempo libero, si aggregano e lavorano.

In occasione dell’apertura all’interno dello Shopville “Le Gru” di Grugliasco-Torino, Fnac si interroga e vuole conoscere questa nuova realtà attraverso un progetto fotografico – ludico e creativo – che dialoga con le persone che lavorano e che visitano i Centri Commerciali.


Forte della propria tradizione e della propria competenza in ambito fotografico, Fnac ha selezionato due fotografi torinesi di fama internazionale: Alessandro Albert e Paolo Verzone dell’agenzia fotografica Grazia Neri. I due fotografi hanno realizzato – nei mesi precedenti all’inaugurazione del negozio Fnac – una serie di ritratti delle persone che lavorano e dei visitatori dello Shopville “Le Gru”.


Chi vive i centri commerciali? Chi li abita, li visita quotidianamente, si reca per fare la spesa o anche solo per incontrare amici o svagarsi?

Questa è la domanda che ha guidato il progetto. Alessandro Albert e Paolo Verzone, forti della loro esperienza e sensibilità fotografica, hanno lavorato per due settimane all’interno dello Shopville Le Gru, osservandone e studiandone il contesto.

Il risultato è composto da 32 ritratti del pubblico – in formato verticale, che spaziano liberamente tra età, culture e professioni diverse – e 18 ritratti dei dipendenti e commessi dello Shopville Le Gru, realizzati in formato orizzontale. Nei 50 scatti che compongono la mostra, sono i volti e le espressioni delle persone a essere protagonisti. Dietro ogni sguardo, nelle pose e nelle movenze davanti all’obiettivo fotografico, si intuiscono tante storie diverse – ognuna con la propria individualità, il proprio presente e futuro – unite da un’indicazione di spazio, da uno stesso luogo, da quel “Voi siete qui” che intitola la mostra.


Le immagini sono accompagnate da un racconto inedito dello scrittore Gian Luca Favetto.






Biografie


Paolo Verzone


Paolo Verzone è nato a Torino nel 1967 e vive a Parigi dal 2000. Si interessa alla fotografia in età giovanissima. A diciotto anni pubblica i suoi primi ritratti degli scrittori torinesi Fruttero e Lucentini. In collaborazione con Alessandro Albert realizza nel 1991 un lavoro di ritratti sugli abitanti di Mosca, raccolto nel volume Volti di Passaggio, pubblicato da Peliti & Associati.

Con le immagini dei moscoviti vince nel 1992 il premio Kodak European Panorama. Le fotografie vengono esposte nello stesso anno ad Arles durante i Rencontres Internationales de la Photographie.

Di particolare impegno è il reportage su Peshawar, Pakistan, vincitore del Premio Canon Giovani fotografi 2000, finalista al Leica Oskar Barnak Award (1998) e menzione speciale al premio Attention Talent Photo Fnac (2000). Con il progetto Seeuropeans, realizzato tra il 1994 e il 2002 insieme al Alessandro Albert, vince il World Press Photo 2001, sezione ritratti e il Premio per un progetto fotografico Fondazione Marangoni Firenze. Il suo lavoro su Beirut viene proiettato nel 2006 durante il Festival Visa pour l'Image di Perpignan. Paolo Verzone collabora regolarmente con le principali riviste italiane e internazionali tra cui: D la repubblica delle Donne, Flair, Geo, Io Donna, Marie Claire, Rolling Stone, Specchio, Sportweek, Vanity Fair, Ventiquattro, Courier International, Das Magazin, Le Monde, Le Monde 2, Liberation. Le sue immagini sono presenti nelle collezioni del Victoria & Albert Museum di Londra, della Bibliotheque Nationale di Parigi e dell’istituto Nazionale per la Grafica di Roma. Paolo Verzone è rappresentato da Grazia Neri e dall'Agence Vu di Parigi.


Alessandro Albert


Alessandro Albert è nato a Torino nel 1965. Si è sempre interessato di fotografia e verso gli anni '80 inizia a lavorare con Paolo Verzone. Nel 1992 pubblicano Volti di Passaggio, un libro di ritratti fatti a Mosca durante l'estate del 1991. Lo stesso lavoro viene pubblicato e messo in mostra ad Arles, Roma e Milano. Nel 1993, sempre con Verzone, inizia un lavoro di ritratti per le spiagge d'Europa: Seeuropeans, lavoro che verrà poi terminato nel 2001 e vincerà il World Press Photo Award in single portratits. Oggi Albert è rappresentato dall’Agenzia Grazia Neri e collabora con mensili e settimanali italiani ed europei come 24, Flair, Luna, Financial Times, Vanity Fair. Lavora soprattutto nel campo del ritratto e svolge delle ricerche personali sul corpo umano.


Gian Luca Favetto


Gian Luca Favetto collabora a “La Repubblica” e a “Diario”. È critico cinematografico. Conduce per RadioRai la trasmissione “Trame”. Per il teatro ha curato la drammaturgia di una dozzina di spettacoli, da Operette morali di Leopardi ad Aspettando-Suite per Godot tratto da Beckett.

Ha pubblicato le poesie L’ultima meraviglia (Genesi, 1990) e Il versante accogliente dell’ombra (Marcos y Marcos, 1996), i racconti Chiunque va a piedi è sospetto (Marcos y Marcos 1992), il romanzo Tommaso Torelli, inseguitore (Marcos y Marcos 1994) e il saggio Hemingway (Paravia 1997). Per Mondadori sono usciti A undici metri dalla fine (2002), Se vedi il futuro digli di non venire (2004) e Italia, provincia del Giro (2006). Nel 2006 ha ideato e realizzato l’opera web Interferenze fra la città e gli uomini, www.interferenze.to.it.