"Alessandro de Larderel nasce nel 1952 a Chuquicamata, paesino in mezzo al deserto di Atacama in Cile, sede di una grande miniera di rame, ed ivi comincia i suoi studi di restauro presso con Ramon Campos, grande restauratore sud americano innamorato dell'Italia. Agli inizi degli anni '80 viene a Firenze, compiendo il viaggio a ritroso fatto da suo padre, fiorentino. Studia alla UIA e stabilisce uno studio di restauro. Parallelamente alla sua attività di restauratore comincia uno studio di ricerca di espressione artistica personale che culmina con la scoperta dei vetri di Empoli; affascinato dalle grandi capacita' espressive del materiale, erge a suoi soggetti prediletti bottiglie, damigiane, piatti, tutti di fattura artigianale. Attraverso i diversi effetti dati dalle irregolarità della superficie esprime tutto il suo mondo interiore, che coniuga il rigore della prospettiva all'atmosfera onirica data dai colori, materiali ed ambientazioni. Ha esposto a Parigi, al Salon National des Beaux Arts, di cui è anche membro associato, a Milano, al MISA The Hub, Firenze, con Artour-o e presso altre sedi espositive, Piombino e Lastra a Signa."