Il Comune di Cesena promuove presso il Palazzo del Ridotto una Personale di Alessandro Docci, un artista figurativo, ricercatore di forme espressive inusitate, dal talento innovativo e visionario.
Gioco, fantasia, capacità di vedere oltre,
questo l’artista lombardo sembra suggerirci quale nutrimento per lo spirito, l’esercizio
di facoltà della mente che paiono naturali nell’infanzia.
La rielaborazione immaginifica delle mappe di alcune città italiane effettuata osservando
attentamente la distribuzione di strade quartieri ed estrapolandone una forma animale è un
gioco di distorsione percettiva che utilizza aspetti proiettivi e aspetti simbolici ricavati anche dalla
storia e dalla cultura delle città stesse...
riferimenti simbolici colti, attinti da civiltà remote, prestati al gioco visionario di Alessandro Docci
come elementi di suggestione e decorazione da cui lasciarsi trasportare esercitando l’attitudine a
scorgere ciò che non è evidente ma che è misteriosamente racchiuso nelle cose.
