Playback comprende un variegato gruppo di lavori tra fotografie, un video e un’installazione. Quaranta presenta lavori inediti nati da una ricerca sul regno animale. La riproduzione del suono in un ambiente naturale è la motivazione che ha portato l'artista a uno studio incentrato sull'ascolto e l'imitazione del canto degli uccelli. Il playback, emissione di un verso animale registrato, è utilizzato come tecnica di avvicinamento e individuazione degli animali in ambito scientifico e Quaranta ne presenta in mostra una traduzione che prende le forme di un’installazione in cui è il colore a fungere da richiamo per gli uccelli, invitati metaforicamente ad entrare attraverso le finestre aperte della sala espositiva. L’osservazione è la seconda tematica presente in mostra. Ad accompagnare l’installazione tre fotografie che nascondono un enigma, la loro lettura non è dunque immediata. Così anche per il video proiettato nella seconda sala, la cui funzione può essere duplice: prologo o epilogo di un percorso circolare costruito tra i due spazi. In un gioco di richiami e sguardi Playback è una mostra che vive della presenza degli osservatori, indispensabili protagonisti di un dialogo tra la natura e l’uomo.