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Alessano in corpo otto
Quattro artisti
Comunicato stampa
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La mostra dal titolo “Alessano in corpo otto.Quattro artisti ” con quattro illustri artisti italiani contemporanei ,vale a dire Fernando Campanile,Maria Mastrangelo,Marisa Settembrini e Gustavo Urro , rientra in un progetto artistico internazionale,”Doppiamente”, ideato e diretto dal Prof.Carlo Franza per lo spazio del MIMAC annata 2006/2007 , e focalizza l’attenzione su taluni artefici della pittura italiana e salentina proprio per le radici che questi hanno con la città di Alessano .
L’estate alessanese della Fondazione lancia due mostre che confermano l’attitudine internazionale del Mimac e del suo direttore,la prima è questa, vocata a significare storicamente gli unici artisti alessanesi contemporanei riconosciuti .
L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte di piano internazionale,che firma anche il testo,riunisce opere selezionatissime ,di proprietà del museo,che illustrano il percorso singolare di queste figure dell’arte italiana contemporanea ,talune anche di chiara fama.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza direttore del MIMAC e curatore della mostra,unitamente alla partecipazione di intellettuali, prelati e collezionisti .
Scrive il Prof. Carlo Franza nel testo:”Abbiamo voluto puntare il dito,una volta per tutte, su quattro artisti del novecento che qui hanno radici, in parte operanti ad Alessano(Campanile e Mastrangelo ),in parte in città europee come Milano (Settembrini),uno già scomparso(Urro) che possono vantare una storia ,un percorso, e un vero accreditamento da parte degli storici dell’arte .Infatti il titolo “Alessano in corpo otto” sta a significare come la critica seria abbia speso parole e scritti per essi. Documenti non localistici, testimonianze preziose di una ricerca vera ,mentre ci sono nel mio amato sud amministrazioni che pur indebitate fino al collo si danno da fare,non so se per interessi personali o per ignoranza di assessori alla cultura, per promuovere pittori inesistenti (o pittori di croste o sottobosco)perfino con catalogazioni di nessun valore ad opera di scribacchini locali che non sanno distinguere neppure tra scultura e installazione o beneculturologi sfornati da università di provincia .Per essere artisti devono sottolinearlo storici dell’arte di chiara fama, occorre avere un curriculum di mostre di tutto rispetto,non basta avere mille tele nel cassetto .Ecco perché ribadiamo che in Alessano, ad oggi, nel contemporaneo,ha senso solo parlare di questi quattro artisti che qui hanno radici .Altri non contano. E una realtà museale come quella del Mimac non può non sottolineare ciò”.
Cenni biografici sugli artisti
Fernando Campanile vive ad Alessano e insegna nel circondario. Portali bronzei nella Chiesa Madre.
Maria Mastrangelo è nata e vive ad Alessano. Prestigioso curriculum di mostre e schede critiche.
Marisa Settembrini vive a Milano,domiciliata in Alessano.Illustre docente del Boccioni a Milano,artista
d’avanguardia in Europa. Sue opere capitali in Vaticano,essendo la ritrattista ufficiale degli ultimi due pontefici. Invitata alla Biennale di Venezia. Presente nei più importanti musei del mondo.
Gustavo Urro è nato ed è vissuto per brevi tratti di vita ad Alessano. Pittore soprattutto di paesaggio, a tratti chiarista , pur avendone assorbito tratti e luci dal soggiorno artistico napoletano.
Cenni biografici del curatore
Carlo Franza è fondatore e direttore del Mimac della Fondazione Don Tonino Bello. Nato ad Alessano nel 1949,è vissuto dal 1959 al 1980 a Roma dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza; dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea,Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose università estere. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci critici d’arte più importanti d’Europa. Giornalista,critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli ,oggi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001al 2006 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali .
L’estate alessanese della Fondazione lancia due mostre che confermano l’attitudine internazionale del Mimac e del suo direttore,la prima è questa, vocata a significare storicamente gli unici artisti alessanesi contemporanei riconosciuti .
L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte di piano internazionale,che firma anche il testo,riunisce opere selezionatissime ,di proprietà del museo,che illustrano il percorso singolare di queste figure dell’arte italiana contemporanea ,talune anche di chiara fama.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza direttore del MIMAC e curatore della mostra,unitamente alla partecipazione di intellettuali, prelati e collezionisti .
Scrive il Prof. Carlo Franza nel testo:”Abbiamo voluto puntare il dito,una volta per tutte, su quattro artisti del novecento che qui hanno radici, in parte operanti ad Alessano(Campanile e Mastrangelo ),in parte in città europee come Milano (Settembrini),uno già scomparso(Urro) che possono vantare una storia ,un percorso, e un vero accreditamento da parte degli storici dell’arte .Infatti il titolo “Alessano in corpo otto” sta a significare come la critica seria abbia speso parole e scritti per essi. Documenti non localistici, testimonianze preziose di una ricerca vera ,mentre ci sono nel mio amato sud amministrazioni che pur indebitate fino al collo si danno da fare,non so se per interessi personali o per ignoranza di assessori alla cultura, per promuovere pittori inesistenti (o pittori di croste o sottobosco)perfino con catalogazioni di nessun valore ad opera di scribacchini locali che non sanno distinguere neppure tra scultura e installazione o beneculturologi sfornati da università di provincia .Per essere artisti devono sottolinearlo storici dell’arte di chiara fama, occorre avere un curriculum di mostre di tutto rispetto,non basta avere mille tele nel cassetto .Ecco perché ribadiamo che in Alessano, ad oggi, nel contemporaneo,ha senso solo parlare di questi quattro artisti che qui hanno radici .Altri non contano. E una realtà museale come quella del Mimac non può non sottolineare ciò”.
Cenni biografici sugli artisti
Fernando Campanile vive ad Alessano e insegna nel circondario. Portali bronzei nella Chiesa Madre.
Maria Mastrangelo è nata e vive ad Alessano. Prestigioso curriculum di mostre e schede critiche.
Marisa Settembrini vive a Milano,domiciliata in Alessano.Illustre docente del Boccioni a Milano,artista
d’avanguardia in Europa. Sue opere capitali in Vaticano,essendo la ritrattista ufficiale degli ultimi due pontefici. Invitata alla Biennale di Venezia. Presente nei più importanti musei del mondo.
Gustavo Urro è nato ed è vissuto per brevi tratti di vita ad Alessano. Pittore soprattutto di paesaggio, a tratti chiarista , pur avendone assorbito tratti e luci dal soggiorno artistico napoletano.
Cenni biografici del curatore
Carlo Franza è fondatore e direttore del Mimac della Fondazione Don Tonino Bello. Nato ad Alessano nel 1949,è vissuto dal 1959 al 1980 a Roma dove ha studiato e conseguito tre lauree all’Università Statale La Sapienza; dal 1980 è a Milano dove tuttora risiede. Professore Straordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea,Ordinario di Lingua e Letteratura Italiana. Visiting Professor nell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e in altre numerose università estere. E’ stato indicato dal “Times” fra i dieci critici d’arte più importanti d’Europa. Giornalista,critico d’arte dal 1974 a Il Giornale di Indro Montanelli ,oggi a Libero fondato e diretto da Vittorio Feltri. Ha al suo attivo decine di libri fondamentali e migliaia di pubblicazioni e cataloghi con presentazioni di mostre. Si è interessato dei più importanti artisti del mondo dei quali ne ha curato prestigiosissime mostre. Dal 2001al 2006 è stato Consulente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali .
30
giugno 2006
Alessano in corpo otto
Dal 30 giugno all'otto agosto 2006
arte contemporanea
Location
MIMAC – MUSEO INTERNAZIONALE MARIANO D’ARTE CONTEMPORANEA
Alessano, Piazza Don Tonino Bello, 42, (Lecce)
Alessano, Piazza Don Tonino Bello, 42, (Lecce)
Orario di apertura
tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21
Vernissage
30 Giugno 2006, ore 21
Autore
Curatore