Si inaugura allo Studio Ghiglione sabato 27 novembre alle ore 18, la nuova mostra fotografica di
Alessio Delfino, che ripercorre gli stadi di studio dell’artista savonese.
Filo conduttore non è più solamente la donna, come nelle precedenti esposizioni, ma la vita, gli
esseri umani in tutte le loro sfumature, sfacettature, emozioni e debolezze.
Il titolo della mostra “travaux en cours” arriva dall’ultimissima serie di scatti, in cui la donna, non
più acefala come nelle precedenti interpretazioni, si rivela in tutta la sua bellezza e complessità,
ponendosi ai margini delle città, in capannoni abbandonati, luoghi spettrali in cui è possibile stare
sole con se stesse, ponendosi interrogativi dai quali si rifugge sempre più nella vita quotidiana.
Come in “Alice nel paese delle meraviglie” queste opere si riflettono alla rovescia nelle immagini
della serie “des femmes”, interpretazioni oniriche e paesaggistiche del corpo femminile, in cui la
donna è scrutata, in cui la mancata femminilità viene ritrovata sotto una luce che cancella i difetti
ma che esalta la bellezza di modelle “non modelle”, ovvero donne che si incontrano ogni giorno.
In questa mostra l’occhio di Delfino per la prima volta ci mostra con ironia un gruppo di artisti,
della serie “les portraits des amis”, che invece di dipingere e di ritrarre, sono a loro volta dipinti
dalla luce e dall’ombra e ritratti con sapiente maestria da un altro artista.
Altra novità giunge dalla serie “les mannequins”, modelle famose, in primo piano che mostrano
tutta la loro bellezza ma anche le loro perfette-imperfezioni, invisibili all’occhio di un uomo
qualsiasi che idolatra la bellezza patinata, ma che Delfino vede, capta e rappresenta volutamente.
Se è vero che gli occhi sono lo specchio dell’anima, allora in “regardez-moi” l’artista centra il
bersaglio: grandi, sorridenti, spettatori e spettacolo contemporaneamente, che guardano
lontano, in un futuro che si proietta in avanti come l’obiettivo di Delfino.
Alessio Delfino è nato a Savona nel 1976 dove vive e lavora.