Per questa sua prima personale su m'arte l'artista sanremese presenta alcuni lavori della sua ultima produzione. "Memorie Tattili" porta con se il sottotitolo "valle argentina" dando una precisa collocazione geografica alla sua ricerca artistica, dedicando la mostra al territorio che sta alle spalle di Arma di Taggia, il luogo della mostra.

Quattro fotografie in bianco e nero di grandi dimensioni (180x120 - stampa lambda su carta kodak endura) ci portano nel profondo della valle argentina dove sono stati raccolti i materiali che compongono le altre opere esposte.
Una grande installazione domina lo spazio espositivo ed è composta da centinaia di legni, rami ed ossa di animali, che intrecciati insieme, ridanno il movimento dell'acqua nei torrenti e lo fissano, come fosse lo scheletro di legno di un ruscello.
Una seconda installazione a parete è composta da undici contenitori con foto lambda, materiali ritrovati, pietra e legno.
Completano la personale otto "retablos - natura", scatole con foto lambda e materiali del bosco, piccoli altari alla natura e alla presenza silenziosa e umile dell'uomo.