Milano pensa al Natale!
I bottegai sono in fibrillazione: pensano vampirescamente a quanto possono incassare con le loro carabattole e inutili (ma carissimi) gadgets e stupidità varie.
Tutte stupidate, oltretutto fatte (male!) in Cina.
Luminarie da paese dei balocchi, per stupire cretine famiglioline ed incitarle a spendere e spandere: mio Dio che festa inutile.
Ai poveri naturalmente non ci pensa nessuno: difatti non hanno soldi da spendere,...che vadano a farsi fottere e non disturbino le cosidette feste di "lor signori".
CHE SCHIFOSO turbocapitalismo in cashemire e vporosi mantelli.
I povri anzi farebbero pure meglio a non andare nemeeno in centro: la loro puzza ed i loro vuoti borsellini sono un pericolo, difatti (secondo le parole dello sceriffo vice-sindaco della città, sono un intralcio allo shopping!).

Il maestro ALE SCHIAVI piazza un vuoto carrello da supermercato esattamente davanti alla chiesa dei ricchi spocchiosi milanesi che se la tirano e ridono dei poveri (che in realtà con i loro indiscriminati consumi li arricchiscono).
Siete tutti invitati, non c'è aperitivo.