La mostra è una raccolta di distinti progetti artistici sviluppati e prodotti dal 2011 all’inizio del 2015 e la relazione tra essi è l’utilizzo dello stesso medium. La fotografia.
Sia essa digitale, analogica o tramite scannerizzazione, diviene tecnica di documentazione di operazioni performative, rapporti sociali in un determinato contesto spazio temporale o mera rappresentazione di elementi che implicano un discorso sulla causa degli avvenimenti e sulla loro destinazione negli archivi della memoria.

Con le operazioni chiamate MIMETISMI (2011 / 2013) la fotografia documenta il nascondimento del corpo nel contesto paesaggistico tramite l’esplicita esposizione dello stesso.
La serie di scatti analogici DARE PER ESSERE (2014/2015) immortala le mani di persone incontarte durante un viaggio in Nepal dove il gesto dell’ offerta e quello della richiesta di aiuto perdono la loro distinzione.
ECO DEGRADO (2015) mostra come l’inquinamento ambientale in alcune società dove il capitalismo è agli albori sia considerato dall’uomo come parte integrante del naturale processo di decomposizione.
Le scannerizzazioni dette EFFIMERI SALVATI (2014/2015) sono immagini di elementi destinati alla loro distruzione, che grazie alla loro riproduzione hanno modo di continuare ad esistere rendendoli eterni.
Gli archetipi FATO 1 & 2 (2015) sono scatti in analogico di situazioni attribuibili al caso, ponendo il quesito di quanto certi avvenimenti siano considerti fatalità o invece leggi dettate dal naturale flusso del destino.

Vernissage con aperitivo Sabato 24 Ottobre a partire dalle 18.00


Associazione Culturale Smart Revolution, Via Ponte Pietra 21, Verona.
www.smartrevolution.eu