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Alfred Eisenstaedt – I marinai baciano e se ne vanno. Un mito maschile nella photographie anonyme
La mostra interpreta con originalità l’ultima tendenza della fotografia internazionale la fotografia anonima. Una selezione di oltre 250 immagini, da fine ‘800 a metà ‘900, con cui i marinai-fotografi, armati delle prime snapshot cameras hanno documentato con freschezza ogni momento della loro vita.
Comunicato stampa
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Nessuno più dei marinai è stato fotografato e si è fotografato esaltando, con il vento favorevole della giovinezza, il mito dell’avventura, della libertà e del coraggio più seducente.
A questo immenso patrimonio di scatti è dedicata la mostra I marinai baciano e se ne vanno dal 26 gennaio al 15 aprile 2018 al CAMeC - Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia. Un progetto espositivo ideato da Alidem e prodotto, nella nuova edizione spezzina, in collaborazione con il CAMeC.
La mostra interpreta con originalità l’ultima tendenza della fotografia internazionale, il meraviglioso universo della fotografia anonima. Una selezione di oltre 250 immagini, dalla fine dell’Ottocento alla metà del Novecento, provenienti dall’Europa all’America, dall’Indocina al Giappone, con cui i marinai-fotografi, armati delle prime snapshot cameras prodotte da Kodak e Agfa, hanno documentato con freschezza e sincerità ogni momento della loro vita.
È una delle primissime mostre di questo genere in Italia. E non a caso è stato scelto il CAMeC della Spezia. Il tema ben si attaglia infatti alla storia della città, sede dell’Arsenale Marittimo e della Base Navale della Marina Militare Italiana che negli anni, soprattutto fino all’abolizione della leva militare obbligatoria (avvenuta nel 2004), ha visto la presenza cospicua e caratteristica dei marinai italiani e di tante flotte internazionali.
Ecco allora che nella sale del Centro di Arte Moderna e Contemporanea della Spezia viene proposto uno straordinario romanzo fotografico, appassionato, avventuroso e meravigliosamente sensuale, firmato dagli stessi marinai. Un’esposizione interamente dedicata agli uomini del mare che prende ispirazione da uno scatto iconico: il bacio sorpreso da Alfred Eisenstaedt a Times Square nel 1945.
Da anni i grandi musei americani e le migliori gallerie europee espongono i vertici della della fotografia anonima o vernacolare. Alidem si è inserita in questa straordinaria tradizione, e nella sede di Milano e nelle fiere più autorevoli, propone le sue Grandes Anonymes che, in una selezione ragionata, vanno a comporre la mostra presentata alla Spezia. Un’occasione, dunque, anche per conoscere una delle più originali e innovative collezioni di fotografia presenti attualmente in Italia.
Ogni scatto è un pezzo unico. Un’illuminazione. Un vintage. Tantissime fotografie scattate a ogni latitudine del mondo, in ogni oceano, in ogni porto, in ogni bar e su ogni spiaggia. Ritratti di uomini forti e giovani in tempi di guerra e di pace, istantanee di libere uscite, di amori e bevute in ogni porto del mondo, e ancora fototessere inviate alle fidanzate, e poi di nuovo in viaggio sulle vie del mare. Un mito, quello del marinaio, che seduce e fa innamorare ancora oggi, sapendo, certo, come scriveva Pablo Neruda, che “i marinai baciano e se ne vanno”. Un capolavoro di naturalezza, innocenza e intimità che nessun maestro dell’obiettivo ha mai potuto vantare e che, oggi, rivive nelle decine e decine di scatti composti nella mostra.
A questo immenso patrimonio di scatti è dedicata la mostra I marinai baciano e se ne vanno dal 26 gennaio al 15 aprile 2018 al CAMeC - Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia. Un progetto espositivo ideato da Alidem e prodotto, nella nuova edizione spezzina, in collaborazione con il CAMeC.
La mostra interpreta con originalità l’ultima tendenza della fotografia internazionale, il meraviglioso universo della fotografia anonima. Una selezione di oltre 250 immagini, dalla fine dell’Ottocento alla metà del Novecento, provenienti dall’Europa all’America, dall’Indocina al Giappone, con cui i marinai-fotografi, armati delle prime snapshot cameras prodotte da Kodak e Agfa, hanno documentato con freschezza e sincerità ogni momento della loro vita.
È una delle primissime mostre di questo genere in Italia. E non a caso è stato scelto il CAMeC della Spezia. Il tema ben si attaglia infatti alla storia della città, sede dell’Arsenale Marittimo e della Base Navale della Marina Militare Italiana che negli anni, soprattutto fino all’abolizione della leva militare obbligatoria (avvenuta nel 2004), ha visto la presenza cospicua e caratteristica dei marinai italiani e di tante flotte internazionali.
Ecco allora che nella sale del Centro di Arte Moderna e Contemporanea della Spezia viene proposto uno straordinario romanzo fotografico, appassionato, avventuroso e meravigliosamente sensuale, firmato dagli stessi marinai. Un’esposizione interamente dedicata agli uomini del mare che prende ispirazione da uno scatto iconico: il bacio sorpreso da Alfred Eisenstaedt a Times Square nel 1945.
Da anni i grandi musei americani e le migliori gallerie europee espongono i vertici della della fotografia anonima o vernacolare. Alidem si è inserita in questa straordinaria tradizione, e nella sede di Milano e nelle fiere più autorevoli, propone le sue Grandes Anonymes che, in una selezione ragionata, vanno a comporre la mostra presentata alla Spezia. Un’occasione, dunque, anche per conoscere una delle più originali e innovative collezioni di fotografia presenti attualmente in Italia.
Ogni scatto è un pezzo unico. Un’illuminazione. Un vintage. Tantissime fotografie scattate a ogni latitudine del mondo, in ogni oceano, in ogni porto, in ogni bar e su ogni spiaggia. Ritratti di uomini forti e giovani in tempi di guerra e di pace, istantanee di libere uscite, di amori e bevute in ogni porto del mondo, e ancora fototessere inviate alle fidanzate, e poi di nuovo in viaggio sulle vie del mare. Un mito, quello del marinaio, che seduce e fa innamorare ancora oggi, sapendo, certo, come scriveva Pablo Neruda, che “i marinai baciano e se ne vanno”. Un capolavoro di naturalezza, innocenza e intimità che nessun maestro dell’obiettivo ha mai potuto vantare e che, oggi, rivive nelle decine e decine di scatti composti nella mostra.
26
gennaio 2018
Alfred Eisenstaedt – I marinai baciano e se ne vanno. Un mito maschile nella photographie anonyme
Dal 26 gennaio al 15 aprile 2018
fotografia
Location
CAMEC – CENTRO ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
La Spezia, Piazza Cesare Battisti, 1, (La Spezia)
La Spezia, Piazza Cesare Battisti, 1, (La Spezia)
Biglietti
intero € 5; ridotto € 4
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 11.00 - 18.00;
chiuso il lunedì (eccetto Lunedì di Pasqua), Natale e Capodanno
Vernissage
26 Gennaio 2018, ore 18.00
Autore
Curatore