Mercoledì 28 gennaio si inaugurerà nella Galleria Angelica di Roma la mostra dei libri d’artista di Alina Kalczynska Scheiwiller.

Polacca di nascita ma italiana di adozione ormai da molti anni, sposa nel 1980 il noto editore d’arte Vanni Scheiwiller; dopo essersi diplomata in xilografia e grafica del libro presso l’Accademia di Belle Arti di Cracovia, negli anni Settanta si trasferisce a Milano dove si dedica alla grafica editoriale, al manifesto alle stampe per bibliofili e alla xilografia, soprattutto a colori, in piccole tirature, spesso stampate personalmente.

Alla sua attività artistica affianca la collaborazione per le edizioni del marito curando la veste grafica di libri e collane e realizzando libri d’artista per i maggiori poeti polacchi che grazie a lei per la prima volta vengono pubblicati in Italia (Hebert, Milosz, Szymborska) e avvicinando così il pubblico italiano ad una delle maggiori culture europee del secondo ‘900.

Ricchissima la sua collaborazione con i massimi interpreti della poesia moderna italiana e straniera (Montale, Merini, Rebora, Lattmann, Pound, Su Wu, Ai Quiung).

La mostra espone una sessantina di libri realizzati dall’artista nel corso degli ultimi 15 anni:

Si tratta di libri di piccole e medie dimensioni, taccuini, quaderni e album, tutti disegnati e composti dall’artista, di esemplari unici dove affiorano reminescenze dei viaggi in Cina (1987, 1989) o l’interesse per la calligrafia.

Dal 1997 realizza anche libri d’artista con testi manoscritti dagli autori.

I suoi libri sono stati esposti al Museo Nazionale di Breslavia, all’Istituto Polacco di Roma, alla Biblioteca Trivulziana di Milano e al Museo nazionale di Cracovia.