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Altri Mondi #1 – Deeper di Alberto Fanelli
Le stereoscopie di Alberto Fanelli spaziano tra soggetti diversi, sorprendono lo sguardo e sovvertono le abitudini visive regalando visioni privilegiate e sinestetiche. Immagini da esplorare con un brivido, esperienze visive che vanno oltre la soglia dell’abituale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Cascina Martesana e Associazione ETC, all'interno della rassegna triennale di cultura Altri Mondi, presentano la mostra fotografica di Alberto Fanelli - Deeper - Fotografie stereoscopiche. Immagini da esplorare con un brivido, visioni che aprono alla terza dimensione, esperienze visive che vanno oltre la soglia dell'abituale.
Le stereoscopie di Alberto Fanelli, già apprezzate dal pubblico milanese al MIA 2014, spaziano tra soggetti diversi, sorprendono lo sguardo e sovvertono le abitudini visive regalando visioni privilegiate e sinestetiche. A partire dal 1° aprile, per quattro settimane, una collezione di stampe estratte dai maggiori lavori e da alcuni progetti recenti verrà presentata al pubblico della Cascina Martesana.
La pratica artistica della fotografia stereoscopica
Riprodurre sul piano la percezione tridimensionale della realtà è un traguardo inseguito dall’arte di ogni epoca. Per le sue stereoscopie Alberto Fanelli riprende studi pionieristici di metà ottocento, spingendo la tecnica ai limiti delle sue capacità espressive. Osservando le opere siamo progressivamente trascinati in un’esperienza visiva vertiginosa, che disorienta e affascina per la sua novità. Oggetti e paesaggi un tempo familiari ci appaiono alterati da una insondabile metamorfosi, tanto più inspiegabile quanto più ci sforziamo di forzare la serratura che ne custodisce il segreto: se la distorsione della realtà è un meccanismo artistico che ci è familiare, siamo invece del tutto impreparati al suo opposto, la facoltà di mettere a fuoco il mondo al di là del confine naturale dei nostri sensi.*
Alberto Fanelli - Biografia
Nasce a Milano nel 1965. Riceve in regalo a 15 anni la sua prima reflex, una Yashica FX-3. Dopo aver frequentato il liceo classico si iscrive alla facoltà di Scienze dell’Informazione. Durante questi anni molti viaggi in Oriente, Europa e Americhe sono l’occasione per scattare reportage e ritratti. Dopo la laurea lavora per alcuni anni nel ramo dell’intelligenza artificiale e della progettazione ingegneristica assistita. Nel 1995 fonda insieme ad alcuni amici una società di consulenza Internet, dal 2000 al 2007 lavora presso British Telecom Italia e altre società come responsabile delle applicazioni software. Nel 2007 matura la decisione di abbandonare il lavoro d'ufficio e trasformare la fotografia, sua passione di sempre in un impegno a tempo pieno. Ne segue un periodo di ricerca artistica, compositiva e tecnica che lo porta in breve tempo a ottenere pubblicazioni su autorevoli riviste italiane e straniere (tra le quali una cover di “Internazionale”). Attratto non solo dalla fotografia ma anche dal timelapse, dal motion control e dalla pura sperimentazione visiva, ricerca effetti originali sia con immagini statiche sia con video. Nel 2009 inizia una collaborazione con CityLife per la realizzazione di un unico timelapse della durata di 10 anni sul cantiere delle 3 torri Isozaki, Libeskind e Hadid; le riprese termineranno nel 2019. Nel 2010 inizia a interessarsi di fotografia stereoscopica e dopo un periodo di studio dei fondamentali, applica quanto appreso sia alle foto che ai video, realizzando stereogrammi di paesaggi, ritratti, nudo artistico e still life. Con delle serie monografiche su alcune città ha realizzato dei volumi della serie 3D Citydive: Roma, Venezia, Milano. Le sue opere si avvalgono di tecniche originali di ripresa, tecniche di post produzione, supporti meccanici ed elettronici sviluppati ad hoc dall’autore.
Le stereoscopie di Alberto Fanelli, già apprezzate dal pubblico milanese al MIA 2014, spaziano tra soggetti diversi, sorprendono lo sguardo e sovvertono le abitudini visive regalando visioni privilegiate e sinestetiche. A partire dal 1° aprile, per quattro settimane, una collezione di stampe estratte dai maggiori lavori e da alcuni progetti recenti verrà presentata al pubblico della Cascina Martesana.
La pratica artistica della fotografia stereoscopica
Riprodurre sul piano la percezione tridimensionale della realtà è un traguardo inseguito dall’arte di ogni epoca. Per le sue stereoscopie Alberto Fanelli riprende studi pionieristici di metà ottocento, spingendo la tecnica ai limiti delle sue capacità espressive. Osservando le opere siamo progressivamente trascinati in un’esperienza visiva vertiginosa, che disorienta e affascina per la sua novità. Oggetti e paesaggi un tempo familiari ci appaiono alterati da una insondabile metamorfosi, tanto più inspiegabile quanto più ci sforziamo di forzare la serratura che ne custodisce il segreto: se la distorsione della realtà è un meccanismo artistico che ci è familiare, siamo invece del tutto impreparati al suo opposto, la facoltà di mettere a fuoco il mondo al di là del confine naturale dei nostri sensi.*
Alberto Fanelli - Biografia
Nasce a Milano nel 1965. Riceve in regalo a 15 anni la sua prima reflex, una Yashica FX-3. Dopo aver frequentato il liceo classico si iscrive alla facoltà di Scienze dell’Informazione. Durante questi anni molti viaggi in Oriente, Europa e Americhe sono l’occasione per scattare reportage e ritratti. Dopo la laurea lavora per alcuni anni nel ramo dell’intelligenza artificiale e della progettazione ingegneristica assistita. Nel 1995 fonda insieme ad alcuni amici una società di consulenza Internet, dal 2000 al 2007 lavora presso British Telecom Italia e altre società come responsabile delle applicazioni software. Nel 2007 matura la decisione di abbandonare il lavoro d'ufficio e trasformare la fotografia, sua passione di sempre in un impegno a tempo pieno. Ne segue un periodo di ricerca artistica, compositiva e tecnica che lo porta in breve tempo a ottenere pubblicazioni su autorevoli riviste italiane e straniere (tra le quali una cover di “Internazionale”). Attratto non solo dalla fotografia ma anche dal timelapse, dal motion control e dalla pura sperimentazione visiva, ricerca effetti originali sia con immagini statiche sia con video. Nel 2009 inizia una collaborazione con CityLife per la realizzazione di un unico timelapse della durata di 10 anni sul cantiere delle 3 torri Isozaki, Libeskind e Hadid; le riprese termineranno nel 2019. Nel 2010 inizia a interessarsi di fotografia stereoscopica e dopo un periodo di studio dei fondamentali, applica quanto appreso sia alle foto che ai video, realizzando stereogrammi di paesaggi, ritratti, nudo artistico e still life. Con delle serie monografiche su alcune città ha realizzato dei volumi della serie 3D Citydive: Roma, Venezia, Milano. Le sue opere si avvalgono di tecniche originali di ripresa, tecniche di post produzione, supporti meccanici ed elettronici sviluppati ad hoc dall’autore.
01
aprile 2016
Altri Mondi #1 – Deeper di Alberto Fanelli
Dal primo aprile al primo maggio 2016
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
CASCINA DELLA MARTESANA
Milano, Via Luigi Bertelli, 44, (Milano)
Milano, Via Luigi Bertelli, 44, (Milano)
Orario di apertura
fino al 28 aprile:
venerdì 15.00 – 01.00
sabato 11.00 – 01.00
domenica 11.00 – 24.00
sabato 30 aprile: 11.00 – 01.00
domenica 1 maggio: 11.00 – 24.00
Vernissage
1 Aprile 2016, ore 19.00
Autore
Curatore