Durante la settimana promossa dall’UNESCO e dedicata ai cambiamenti climatici nonchè alle emissioni di gas climalteranti, si terranno nelle sale conferenza del Palazzo, per quanto concerne l’aspetto educativo- ambientale: conferenze, seminari e convegni riguardanti tali temi e organizzate dall’Università degli Studi della Tuscia.

Lo spazio, meravigliosa cornice, accoglierà : Pittura, Scultura, Video Arte, Installazioni, Performance e Musica, in un concerto di immagini, colori, suoni e emozioni, che trascineranno lo spettatore lungo un percorso, dove tra avanzamenti e ritorni dovrà prendere coscienza del mondo che lo circonda, scosso dal proprio senso di appartenenza sarà costretto ad aprire gli occhi su Gaia, Incubatrice della Vita.

Molti gli artisti emergenti chiamati a partecipare, che installeranno le loro opere lavorando sul posto in una sorta di atelier collettivo, momento estemporaneo previsto per meglio intervenire sulle strutture dei locali adibiti all’esposizione.

Insieme ai giovani artisti saranno invitati artisti di fama internazionale, tra questi Paul Wiedmer, nato nel 1947 a Burgdorf (CH). Ha lavorato come assistente con Jean Tinguely, Bernhard Luginbühl e Niki de St.Phalle. La sua profonda conoscenza della saldatura gli è oggi utile per le sue opere. Dal 1975 realizza le sue sculture in ferro. Un elemento caratteristico è l'abbinamento al fuoco. Di solito però non sono cosi` figurative come il "Drago" al Giardino di Daniel Spoerri. Wiedmer vive con la sua famiglia a Civitella d'Agliano, vicino a Bomarzo. Intorno a casa sua ha realizzato un giardino di sculture.

Terminata la manifestazione, nei mesi successivi, verrà stampato e presentato il catalogo d’arte, che raccoglierà le opere e tutte le iniziative dell’evento.